Contrasto al riciclaggio, sanzioni per oltre mezzo milione di euro

Monitorato dalla guardia di finanza l’uso del denaro contante
Supera il mezzo milione di euro l’ammontare delle sanzioni amministrative elevate nei confronti di cinque persone di diversa nazionalità: i militari del comando provinciale della guardia di finanza di Firenze hanno monitorato diverse operazioni finanziarie, riguardanti, tra l’altro, la restituzione di prestiti di denaro e il pagamento di alcune prestazioni di servizi avvenute ricorrendo, in violazione della relativa normativa, all’utilizzo di denaro contante per importi superiori al limite massimo consentito.
Per questo adesso dovranno pagare 550mila euro. Inoltre, nel corso delle attività di controllo, svolte anche nei confronti di money transfer operanti nella provincia di Firenze, è emerso che il titolare di uno di questi e un suo dipendente hanno effettuato diverse operazioni di invio di denaro verso un paese del continente africano facendo ricorso a situazioni di interposizione anagrafica fittizia, cioè indicando, non le reali generalità dei mittenti, bensì quelle di altri soggetti risultati totalmente non interessati da alcun profilo economico, diretto o indiretto, dell’operazione. Tale grave condotta, prevista come reato dalla normativa di settore, è stata partecipata alla locale autorità giudiziaria deferendo i due soggetti in concorso tra loro.
La guardia di finanza di Firenze in questo periodo di emergenza sanitaria e di criticità nel tessuto economico ha intensificato la propria azione di controllo volta alla prevenzione di condotte di utilizzo indiscriminato di denaro contante al dì fuori dei canali bancari e per eventuali finalità di riciclaggio di proventi illeciti, ovvero di perpetrazione di pratiche usurarie.