
A scatenare la lite sarebbe stato il fatto che l’uomo era stato fatto uscire per la chiusura del locale
Prima è scoppiata la lite e a un certo punto è spuntato anche un coltello. Per fortuna, impegnati nei controlli anti contagio, c’erano gli agenti della polizia di Pontedera.
Erano le 2 circa della notte tra 21 e 22 luglio quando è scoppiata la lite tra avventori del circolo in piazza Berlinguer, in pieno centro a Pontedera. La Volante che era all’esterno del giardino del circolo, è intervenuta nel mezzo del gruppo di persone, dove due uomini presentavano piccoli sanguinamenti: il primo era a torso nudo con ferite superficiali al tronco e un altro sanguinava da una mano.
Immediatamente è stato richiesto l’intervento del 118 e di una pattuglia dei Carabinieri in supporto operativo. Le ferite, almeno per il soggetto che presentava lesioni ad una mano, erano certamente da arma da taglio, per cui gli agenti hanno provveduto ad acquisire elementi fattuali per la ricerca dell’arma, apprendendo che era spuntata tra le mani di un cittadino da tempo residente in Italia, che era intervenuto per difendere un italiano con problemi psichici e palesemente ubriaco che non voleva lasciare il giardino del circolo che era in chiusura.
Secondo quanto verbalizzato dagli agenti, i due avventori poi rimasti feriti, su richiesta del gestore, hanno invitato l’uomo a uscire dalla resede del circolo, accompagnandolo fisicamente sulla piazza. L’uomo, verosimilmente contrariato da ciò, provava a rientrare ma i due glielo impedivano per cui quest’ultimo iniziava ad offenderli pesantemente, ricevendone in cambio uno schiaffo al volto.
Visto quanto stava accadendo, l’extracomunitario si metteva in difesa dell’uomo, brandendo dapprima un ramo preso da terra e poi estraendo dal proprio zaino un coltello da caccia ma a quel punto i due si sono avventati sull’uomo con il coltello, rimanendo feriti superficialmente uno al torace ma con ferita lacero contusa ed un altro riportando un taglio ad una mano, con prognosi di 7 ed 8 giorni.
L’uomo armato si è poi allontanato a bordo di un’autovettura che dopo poche centinaia di metri era bloccata dai carabinieri che sull’auto hanno ritrovato anche il coltello, poi sequestrato. L’uomo, 38 anni originario della Repubblica Dominicana, è stato denunciato per lesioni volontarie aggravate dall’uso del coltello e per porto abusivo d’arma in luogo pubblico, mentre è oggetto di valutazione dall’inchiesta in corso, la denuncia per tutti per rissa aggravata.