L’autista lo esorta a mettere la mascherina per il covid 19 e lui demolisce l’autobus: momenti di paura a Santa Croce sull’Arno






La disavventura del lavoratore Ctt, solo con uno straniero ‘impazzito’ sull’autobus. Ora è caccia al responsabile da parte dei carabinier di Fucecchio che si sono subito attivati nelle indagini
L’autista del pullman lo esorta a mettersi la mascherina e lui demolisce un autobus del Ctt Nord. “Sembrava impazzito, ha devastato il mezzo e poi si è dato alla fuga”. Sono queste la poche parole che trapelano nell’ambiente del Ctt, per descrivere quanto accaduto ieri pomeriggio 14 maggio a Santa Croce sull’Arno in via della Libertà. Tutto è cominciato quanto sulla linea 290 Galleno-Fucecchio, via Santa Croce sull’Arno uno straniero con tutta probabilità proveniente dal Magreb, dopo che erano scese due donne ed era rimasto l’ultimo passeggero a bordo dell’autobus, si è avvicinato all’area dell’autista e gli ha detto “Voglio scendere a Santa Croce sull’Arno”.
L’autista gli ha subito risposto che in realtà erano già a Santa Croce, visto che il mezzo pubblico stava transitando in via della Libertà e che sarebbe stato opportuno che si fosse messo la mascherina chirurgica per l’emergenza covid 19 visto che l’aveva calata sotto il mento.
Appena il conducente del mezzo del Ctt ha finito di proferire con estrema tranquillità queste parole, l’uomo di origine straniera ha cominciato a urlare e offenderlo e poi ha dato in escandescenza senza un valido motivo apparente. Prima ha rotto la catena che divide l’autista dai passeggeri, poi ha sferrato un potente pugno contro il vetro interno dell’abitacolo del conducente che è andato in frantumo.
A quel punto il lavoratore del Ctt ha fermato l’autobus, anche per lo spavento, visto che si era visto arrivare addosso la pioggia di cristalli del vetro appena andato in frantumi e per provare a calmare il passeggero. In quel mentre il magrebino ha sbloccato la porta centrale del mezzo, ma poiché non era sufficientemente aperta per consentirgli di scendere, invece di spingerla come prevede il protocollo per i casi di emergenza, l’ha sfondata a calci nel tentativo di guadagnare la fuga, forse dopo essersi accorto di avere esagerato nella sua reazione di pochi istanti prima. L’autista che a quel punto è sceso dal mezzo fermo in via della Libertà ha fatto più di quanto si possa legittimamente chiedere a un lavoratore del settore dei trasporti pubblici per tutelare il mezzo di trasporto e l’azienda dove è occupato e ha provato a inseguire lo straniero, nel tentativo di fermarlo e chiedere aiuto ai carabinieri.
Il magrebino però ha rapidamente fatto perdere le sue tracce, dileguandosi a piedi nelle strade di Santa Croce Sull’Arno. Una scena da panico, che ha esposto il lavoratore del Ctt a una situazione di potenziale pericolo immotivata e causata solo da una reazione folle di passeggero, che ora se i carabinieri di Fucecchio che stanno procedendo nelle indagini, visto che lo straniero era salito a Fucecchio in piazza XX Settembre, dovessero riuscire a rintracciarlo, potrebbero decidere di denunciarlo per danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio.
L’autista si è subito messo a disposizione dei carabinieri per fornire elementi utili all’identificazione. Intanto anche il Ctt sporgerà formale denuncia per questi fatti, anche a tutela dello stesso lavoratore, del nome dell’azienda e per chiedere un ipotetico risarcimento per i danni subiti che sicuramente sono di vari migliaia di euro. Non è escluso che l’uomo per arrivare ad agire in questo modo potesse essere sotto l’effetto di una qualche sostanza.