Cimiteri riaperti e svaligiati: via gronde e oggetti sacri per migliaia di euro






I colpi a Santa Croce sull’Arno e Staffoli
Gronde, canale oggetti in bronzo e porcellana. Non hanno risparmiato niente, furti avvenuti nei cimiteri di Santa Croce sull’Arno e Staffoli rimasti chiusi per tutto il lockdown e riaperti solo da pochi giorni.
Prima che le visite dai parenti però, le tombe dei defunti hanno ricevuto quelle di ladri che si sono attaccati davvero a tutto, lasciando senza parole e gettando nello sconforto i parenti, tornati a piangere sulle tombe dei propri cari. “Persino una rosa di porcellana”.
Non “furtarelli” odiosi, però, ma veri e propri colpi da centinaia di euro, visto che da una tomba di Staffoli è stato asportato materiale per mille euro. A Santa Croce, oltre a rame e oggetti sacri, sono state rubate anche gronde e canale.