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Cronaca
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Riaprono cimiteri, parchi e isola ecologica. Giglioli: “Buon senso necessario”

30 aprile 2020 | 17:12
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Riaprono cimiteri, parchi e isola ecologica. Giglioli: “Buon senso necessario”

Le regole nella “prova generale di ripartenza” sono ancora rigide

La definisce “una prova generale di ripartenza” il sindaco di San MiniatoSimone Giglioli, illustrando le prime timide riaperture che da lunedì 4 maggio allenteranno i limiti del lockdown. “Una prova generale – dice – per avviare gradualmente un percorso di uscita dall’emergenza coronavirus, nella quale sarà fondamentale la collaborazione e il buon senso dei cittadini”.

Di sicuro da lunedì potremo tornare a far visita ai cimiteri, ovviamente indossando la mascherina ed evitando ogni possibile assembramento. “L’obiettivo è venire incontro alle necessità della popolazione – dice il primo cittadino – ma ovviamente vigileremo, perché non possiamo tollerare assembramenti”.

Anche l’isola ecologica a La Catena riaprirà nel corso della settimana, ma sarà possibile andarci solo su prenotazione: “Siamo in attesa per lunedì di un’apposita ordinanza regionale – spiega Giglioli – che dovrebbe annullare la precedente ordinanza di chiusura e fornire le linee guida per ripartire. Pensiamo quindi di riaprire l’isola ecologica da mercoledì 6, ma naturalmente sarà necessario prendere un appuntamento. In ogni caso ripartirà regolarmente anche il servizio di ritiro a domicilio di sfalci e ingombranti”.

Altra novità della Fase 2 sarà la riapertura dei parchi e giardini, che torneranno accessibili ma resterà il divieto di usare giochi e attrazioni per i più piccoli. Pertanto si potrà accedere alle aree a verde senza incorrere in sanzioni, ma scivoli e altalene saranno chiusi con il nastro. L’unico parco che resterà fisicamente chiuso anche dopo il 4 maggio è quello dei Giardini Maria Laura a San Miniato Basso, vista la concentrazione di castelli e giochi per i più piccoli.

Già da domani 1 maggio, intanto, un’ordinanza regionale permetterà ai cittadini di uscire di casa per le passeggiate, sia a piedi che in bicicletta (qui), anticipando dunque di tre giorni quanto previsto dal decreto che entrerà in vigore lunedì. Sì alle passeggiate dunque, anche lontano da casa ma senza uscire dai confini del proprio Comune, indossando la mascherina e mantenendo la distanza di sicurezza fra non conviventi. “Se si passeggia fra conviventi la distanza non è necessaria – precisa Giglioli – mentre chi vuole correre non necessita della mascherina ma in quel caso deve correre obbligatoriamente da solo”.

Fra le riaperture ancora da definire restano invece le biblioteche: “Almeno dal 18 maggio contiamo di poter riattivare il prestito – dice il sindaco – con l’obiettivo di organizzarci anche per le consegne a domicilio”.