Coronavirus, l’Empolese Valdelsa promette: “Grande dispiegamento di forze dell’ordine”

Maxi multe a chi scappa per sfuggire ai controlli
“In questi giorni è previsto un grande dispiegamento di forze dell’ordine. Controlleremo tutto il territorio e tutti coloro che saranno sorpresi fuori casa senza un motivo necessario e urgente come previsto dal Dpcm saranno sanzionati”. Lo ribadisce il comandante della polizia municipale dell’Unione dei comuni dell’Empolese ValdelsaMassimo Luschi, in queste festività di Pasqua in cui un meteo primaverile invita a uscire mentre l’emergenza sanitaria in corso obbliga a restare a casa.
I controlli contro la diffusione del coronavirus, particolarmente intensi in questi giorni, hanno obbligato gli agenti a identificare e denunciare diverse persone. In particolare, qualche giorno fa a Empoli, durante i rilievi su un incidente, un uomo è fuggito alla richiesta dei documenti da parte degli agenti intervenuti. Ha poi abbandonato il veicolo in una piazza per poi proseguire la fuga a piedi facendo perdere le tracce.
Il giorno dopo si è presentato al comando territoriale di Empoli, ammettendo le proprie responsabilità ed è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per non aver dato le proprie generalità. Rischia l’arresto da 6 mesi a 5 anni ed è stato multato con sanzioni al codice della strada per oltre 800 euro, decurtati 20 punti sulla patente e sanzionato per non aver rispettato la normativa sul coronavirus con l’aggravante di aver usato un veicolo, sanzione da 533 euro.
Un paio di giorni dopo, una pattuglia del comando territoriale di Vinci ha incrociato a Sant’Ansano un motociclo con due persone a bordo, che alla vista del veicolo della polizia municipale hanno fatto retromarcia e sono fuggite a forte velocità facendo perdere le tracce. Dopo circa un’ora lo stesso veicolo veniva ritrovato a circolare a Vinci.
Fermato e controllato emergeva che il motociclo era sprovvisto di assicurazione, chi circolava aveva la patente sospesa e non idonea per guidare il veicolo.
È stato sequestrato il motociclo e al conducente sono state elevate sanzioni al codice della strada per oltre 5000 euro, revocata della patente di guida oltre ad essere stati entrambi, conducente e passeggero sono stati sanzionati per non aver rispettato la normativa sul coronavirus con l’aggravante di aver usato un veicolo, sanzione da 533 euro
“Due vicende – per Paolo Masetti, sindaco delegato alla polizia municipale per l’Unione dei comuni – che in momento normale sarebbero state gravi, ma non avrebbero destato preoccupazione. Quanto accaduto mette purtroppo in luce che tante persone non hanno compreso come sia indispensabile stare a casa e rispettare le regole. Il motivo principale è arginare il diffondersi del virus”.