Addio a Nello, San Miniato piange il Cavaliere della Repubblica che tornò dalla prigionia nazista

1 aprile 2020 | 22:01
Share0
Addio a Nello, San Miniato piange il Cavaliere della Repubblica che tornò dalla prigionia nazista

Aveva 98 anni e aveva vissuto la seconda guerra Mondiale al fronte e poi l’internamento in un campo nazista

Oggi si è spento all’età di 98 anni Nello Alderighi, un uomo che era stato testimone, suo malgrado, di uno dei momenti più tragici della storia italiana del ‘900. A San Miniato era famoso per essere diventato un po’ il simbolo vivente di chi la seconda Guerra Mondiale prima l’aveva vissuta al fronte e poi nell’internamento nei campi di lavoro nazisti.

Nel 2012 invece a ricordarsi di lui era stata la Repubblica italiana, quando era stato insignito del titolo di cavaliere al merito in occasione delle celebrazioni per la festa della Liberazione. Fu l’allora sindaco di San Miniato su disposizione del presidente della Repubblica a consegnarli l’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica italiana per essere stato internato in Germania dopo l’8 settembre 1943 quando, catturo sul fronte greco fu fatto prigioniero dai tedeschi, che fino al giorno prima erano alleati e spedito in un campo di lavoro nella zona di Berlino.

Sempre nel 2019 l’amministrazione comunale lo volle al Mume, il museo della memoria in occasione del 27 gennaio, tanto che di lui rimane questa intervista di Beppe Chelli realizzata in quell’occasione. (Clicca qui per vederla)
Alderighi, stimato dalla sua comunità, dopo la guerra era tornato a San Miniato dove aveva fondato un’impresa edile portata poi avanti dai figli.

La sua famiglia purtroppo nel 2016 era stata colpita da un grande dolore, quando il figlio Giancarlo era morto per una malattia(leggi qui). La benedizione della salma prima della tumulazione avverrà domani, giovedì 2 aprile alle 16 al cimitero della Scala, visto che per l’emergenza sanitaria non è possibile celebrare il funerale.