sicurezza |
Cronaca
/

Gli dicono di andare a casa, aggrediscono gli agenti della municipale. Sette denunce a Santa Croce sull’Arno

21 marzo 2020 | 19:32

Deidda: “Grazie a tutti gli agenti di pubblica sicurezza per il lavoro che stanno facendo”

Momenti di tensione questo pomeriggio, 21 marzo, in via Pallesi a Santa Croce, dove un intervento della polizia municipale contro un capannello di persone è sfociato in un parapiglia terminato solo con l’intervento dei carabinieri.

Erano passate da poco le 17 quando una pattuglia dei vigili è intervenuta nel tratto di via Pallesi che corre di fronte a piazza dei Partigiani, dove quattro persone stavano parlando tra loro incuranti del decreto contro la diffusione del coronavirus che impone di uscire solo per motivi urgenti. Al richiamo degli agenti che li esortati ad andare a casa, due delle quattro persone avrebbero opposto resistenza, prima con offese e minacce, poi con una vera e propria aggressione ai danni i vigili che vista la resistenza dei due avevano chiesto loro i documenti. Mentre gli agenti fermavano uno dei due che aveva manifestato intenzioni bellicose, l’altro si è allontanato per poi tornare indietro brandendo un manico di scopa, evidentemente con l’intenzione di dare manforte all’amico.

È a quel punto che l’arrivo dei carabinieri in supporto alla polizia municipale ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente. Adesso, dopo gli accertamenti di rito, scatterà probabilmente la denuncia per i due cittadini che hanno aggredito gli agenti che probabilmente dovranno rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale.

Due denunce che andranno ad aggiungersi a quelle elevate a Santa Croce, solo nella giornata di oggi, per il mancato rispetto del decreto dell’11 marzo: in tutto 7 denunce a carico di altrettanti di cittadini sorpresi in giro senza una valida motivazione.

Un episodio che fa capire quanto sia inopportuno in primo luogo non rispettare le ordinanze contro il contagio da coronavirus del presidente del consiglio dei ministri Conte e inoltre che dimostra il continua impegno della polizia municipale, che vigila insieme ai carabinieri, per dissuadere chi non rispetta le disposizioni straordinarie, mettendo a repentaglio la propria salute e quella degli altri, magari per fare una passeggiata.

Sulla vicenda anche il sindaco Giulia Deidda ha rimarcato quanto sia importante rimanere a casa e uscire solo in quei casi consentiti dalle disposizioni ministeriali. Inoltre Deidda ha detto: “In questi giorni la polizia municipale e anche i carabinieri a Santa Croce sull’Arno stanno facendo un grande lavoro per vigilare sul rispetto delle norme anti coronavirus che sono undispositivo di protezione per tutta la popolazione. Mi sembra doveroso di ringraziare agenti della municipale e militari dell’Arma per il loro impegno e per la pazienza con cui invitano i cittadini ad andare a casa qualora siano in giro senza un valido motivo. Anche grazie al loro lavoro di informazione e vigilanza sulla collettività riusciremo a fermare le infezioni”.