Coronavirus, chiusi i parchi a Castelfranco di Sotto e gli argini a Santa Croce






Ai fontanelli servono i guanti e il rispetto delle distanze
Guanti e distanze ai fontanelli e parchi chiusi. Dove il buonsenso non arriva, ci arrivano i divieti e così il Comune di Castelfranco di Sotto ha disposto la chiusura dei parchi gioco e delle aree di sgambamento cani. L’ingresso ai giardini pubblici e gli spazi verdi comunali è vietato ai cittadini.
Il divieto rappresenta una misura di contrasto e contenimento all’emergenza sanitaria covid 19. La decisione del sindaco Gabriele Toti è stata presa per evitare assembramenti di persone e di conseguenza occasioni di possibile contagio.
Sempre al fine di evitare assembramenti di persone, per i cittadini che utilizzano i fontanelli per l’acqua potabile, l’amministrazione comunale ha disposto l’uso dei guanti e il rispetto della distanza di un metro tra chi è in attesa.
In giornata, anche Santa Croce sull’Arno ha chiuso gli accessi all’argine sull’Arno. “Le tante segnalazioni di gruppetti di persone – è stata la valutazione della sindaco Giulia Deidda – non potevano essere più ignorate. Se restiamo a casa davvero, tutte e tutti, questa emergenza passerà presto. Ma se continuiamo a pensare che le regole valgano solo per gli altri, non funziona. A tutti coloro che sono abituati ad allenarsi, chiedo un po’ di pazienza. Sono convinta che più ci impegniamo adesso, più sarà facile uscirne bene”.