speciale covid 19 |
Cronaca
/

Coronavirus, positivi a Fucecchio e Santa Croce: 4 in ospedale

19 marzo 2020 | 19:16
Share0
Coronavirus, positivi a Fucecchio e Santa Croce: 4 in ospedale

Sono 152 i nuovi casi positivi registrati in regione nelle ultime 24 ore, 16 i morti

Sono 152 i nuovi casi positivi al coronavirus registrati in Toscana nelle ultime 24 ore analizzati nei laboratori toscani. Salgono dunque a 1.482 i contagiati dall’inizio dell’emergenza, con 17 guarigioni virali (i cosiddetti “negativizzati”), 8 guarigioni cliniche e 38 decessi, 16 nuovi quindi, rispetto al pomeriggio di ieri.

Spetterà in ogni caso all’Istituto superiore di sanità attribuire le morti al coronavirus: si tratta infatti di persone, da 65 a 100 anni, tutte affette da più patologie.

Tra i nuovi casi positivi individuati nelle ultime 24 ore, ben 91 sono nei territori dell’Ausl Toscana Centro, dove si registrano anche 9 decessi. Nel territorio empolese sono 6 i positivi, compresi un uomo di 66 di Fucecchio che si trova in buone condizioni all’ospedale San Giuseppe, come anche 3 persone di Santa Croce sull’Arno: una donna di 46 anni e una di 84 e un uomo di 76. A Santa Croce sono anche state attivate 7 quarantene. Gli altri due sono un uomo di 41 anni di Castelfiorentino anche lui in buone condizioni al San Giuseppe e uno di 47 anni di Lamporecchio al momento in quarantena nel proprio domicilio.

L’Ausl Toscana Centro ricorda che “per contatto stretto si intende: una persona che ha avuto un contatto fisico diretto con un caso di covid 19 (per esempio la stretta di mano), una persona che vive nella stessa casa di un caso, una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso a distanza minore di 2 metri e di durata maggiore a 15 minuti”.

L’Azienda sanitaria, dall’inizio dell’emergenza, ha attivato un numero dedicato lo 0555454777, destinato esclusivamente a informazioni di tipo sanitario a partire da coloro che ritengono di aver avuto un contatto stretto con un soggetto positivo e non sono stati individuati dall’indagine epidemiologica. Il servizio è attivo 7 giorni su 7 dalle 8 alle 20.

E’ importante ricordare a tutti coloro che si trovano in quarantena che, alla comparsa di sintomi, quali febbre, tosse o difficoltà respiratoria, devono contattare immediatamente il proprio medico di famiglia per informarlo del proprio stato di salute. Nel momento in cui il quadro clinico dovesse aggravarsi sarà il medico a contattare il 118 per il trasporto e la conseguente presa in carico in ospedale.

Nell’area vasta dell’Azienda Usl Toscana nord ovest si sono registrati 72 nuovi casi positivi, tra i quali 12 a Pisa e 8 in Valdera. Un uomo di 54 anni è morto all’ospedale di Livorno.

In Italia, oggi 19 marzo, sono più di 3.400 i morti positivi al covid 19. Sono più di 3.200 quelle in Cina dall’inizio dell’epidemia. In questa situazione, il premier Giuseppe Conte ipotizza la proroga del blocco totale e della chiusura delle scuole anche oltre il 3 aprile e valuta di vietare lo sport all’aperto e ridurre ulteriormente l’orario di apertura dei negozi.

“C’è ancora troppa gente per strada e i trasporti pubblici funzionano, così il contagio non si ferma” ha detto il vicepresidente della Croce Rossa cinese Sun Shuopeng oggi in conferenza stampa con il presidente della Regione Attilio Fontana. Il medico è uno di quelli che compongono la delegazione cinese arrivata in Italia per combattere il coronavirus.

In Toscana, i ricoveri ad oggi sono in totale 679, di cui 178 in terapia intensiva. Dal primo febbraio ad oggi nei laboratori toscani sono stati effettuati in tutto 8.873 tamponi, su 7.871 persone (in alcuni casi sono stati effettuati più test per lo stesso paziente).

Dal monitoraggio giornaliero sono invece 7.433 le persone in isolamento domiciliare in tutta la Toscana: 2.040 nella Asl centro, 2.832 nella Asl nord ovest, 2.561 nella Asl sud est.