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Cronaca
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Medicinali dopanti nell’allevamento di uccelli, pensionato nei guai

30 gennaio 2020 | 17:00
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Medicinali dopanti nell’allevamento di uccelli, pensionato nei guai
Medicinali dopanti nell’allevamento di uccelli, pensionato nei guai
Medicinali dopanti nell’allevamento di uccelli, pensionato nei guai
Medicinali dopanti nell’allevamento di uccelli, pensionato nei guai
Medicinali dopanti nell’allevamento di uccelli, pensionato nei guai

Sequestrati più di 100 animali, oltre a documenti e farmaci

In uno dei locali adibiti all’allevamento, i militari della stazione carabinieri forestali di Empoli e del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale dei Forestali di Firenze hanno trovato in un frigorifero numerosi farmaci, sia a uso veterinario che umano, fra i quali alcuni a effetto dopante.

I carabinieri, con la collaborazione di due inanellatori e un medico veterinario nominati ausiliari di Pg, hanno effettuato un controllo in un allevamento di avifauna, adibito a richiami vivi per l’esercizio venatorio, gestito da un pensionato nel comune di Montelupo Fiorentino.

I militari hanno chiesto lumi sulla presenza dei farmaci, per i quali però l’uomo non è riuscito ad attestare la lecita provenienza, ma che questi venivano utilizzati per un progetto scientifico sperimentale. Un progetto, spiegano i carabinieri, che non è però mai stato autorizzato a norma della legislazione vigente sulla sperimentazione animale quindi non era giustificabile in nessun modo la presenza di tali farmaci rinvenuti nell’allevamento, inoltre non è stata riscontrata e fornita nessun a documentazione attestante le prescrizioni dei farmaci da parte di medici veterinari né da parte di medici per i farmaci a uso umano.

Vista la situazione, i militari, sentito il magistrato d’urgenza della Procura della Repubblica di Firenze, hanno eseguito una perquisizione nei locali nella disponibilità dell’allevatore, trovando altri farmaci dopanti e reti da uccellagione che sono mezzi di caccia non consentiti. Il titolare dell’allevamento è stato denunciato per maltrattamento di animali per la somministrazione di sostanze dopanti, esercizio abusivo della professione medico veterinaria e per minacce rivolte a un ufficiale dell’Arma nel corso delle operazioni.

Durante la perquisizione sono stati sequestrati documenti, molti farmaci anche dopanti, reti da uccellagione e oltre cento uccelli che erano presenti nell’allevamento costituiti da tordi, merli e cesene. Gli uccelli sono stati trasferiti in un centro specializzato fuori Regione.