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Linea riattivata alla 90enne di Musciano: sostituiti due pali

13 gennaio 2020 | 11:36
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Linea riattivata alla 90enne di Musciano: sostituiti due pali

L’intervento è stato complicato ma la donna ha di nuovo il telefono

L’intervento non è stato affatto dei più semplici, ma leggere la storia sul giornale deve aver chiarito la situazione e l’urgenza di riparare la brutta figura è stata più forte di ogni difficoltà. Alla fine sono bastate 24 ore alla Tim per riallacciare la linea telefonica di via Musciano, a Marti di Montopoli Valdarno, tranciata dal temporale del 22 dicembre.

Ventiquattrore esatte da quando il Cuoio in Diretta ha pubblicato la protesta dei familiari di una donna di più di 90 anni, che da tre settimane era rimasta senza linea fissa nonostante i ripetuti appelli al 187. Già nella giornata di venerdì 10 gennaio, infatti, dopo che i familiari della donna avevano segnalato il caso alla nostra redazione, un tecnico di Tim ha effettuato un sopralluogo – evidentemente il primo dopo tre settimane – per rendersi conto dell’entità del problema.

“Venerdì sera ci ha contattato – raccontano i familiari – per informarci che la situazione era più complicata del previsto. In pratica ci ha spiegato che per riallacciare la linea avrebbero dovuto montare anche due nuovi pali per sostituire quelli spezzati durante il temporale. Ha aggiunto comunque che avrebbe parlato con un suo superiore, facendoci intendere però che la riparazione non sarebbe stata rapida”. A sorpresa, invece, già la mattina successiva (quella di sabato 11 gennaio) una ditta incaricata era sul posto per montare i nuovi pali, mentre nel pomeriggio i tecnici di Tim hanno subito riallacciato la linea.

“Sabato mattina ci hanno richiamato – raccontano ancora i familiari – dicendo che stavano arrivando perché l’intervento era urgente. E già nel pomeriggio la linea funzionava alla perfezione. Alla fine siamo rimasti sorpresi dalla rapidità, ma non si dovrebbe arrivare sui giornali per avere un servizio che ti spetta. Da tre settimane avevamo chiesto di dare un po’ di priorità spiegando che si trattava di un’anziana che vive da sola, ma evidentemente il timore della brutta figura è più forte di qualunque richiesta”.