Turisti del furto: Polizia scova la refurtiva nel Bed and breakfast




In camera, oltre a monili e preziosi, avevano guanti e torce
La Fiat Punto si aggirava nel quartiere di Porta a Lucca a Pisa con un modo che agli agenti è parso sospetto. Così, una pattuglia civetta della squadra mobile ha invertito la marcia per seguire le tre persone sospette e ha iniziato un’attività di pedinamento per capire le reali intenzioni del gruppo. All’altezza di un’abitazione in via di Gello, l’autista ha arrestato la marcia e così gli agenti si sono avvicinati, trovando 2mila e 800 euro nella tasca di uno dei tre.
La pattuglia che era impegnata in ordinaria attività di prevenzione contro i furti e le rapine, infatti, ha notato un certo nervosismo tra i tre trentenni e hanno trovato i soldi, ma anche la chiave di un Bed and breakfast proprio lì di fronte. A quel punto è scattata la perquisizione. Entrati nell’abitazione, gli agenti hanno scoperto decine e decine di monili, bracciali, ciondoli e catenine, orologi e penne di lusso e borse griffate nascoste nei vari ambienti della casa.
Inoltre, all’interno dell’abitazione, sono state trovate due ricetrasmittenti, due paia di guanti e numerose torce, kit normalmente utilizzato da chi commette furti in abitazione. Secondo gli elementi al momento al vaglio della Polizia, gli oggetti sarebbero il provento di alcuni furti commessi a Pisa e provincia in un periodo che va dal 31 dicembre 2019 alla notte del 4 gennaio 2020.
Tutti gli oggetti sono stati sottoposti a sequestro. La Polizia di Stato fa appello a tutti i cittadini che fossero stati vittime di furti in quelle date a verificare il video allegato, che offre una panoramica generale degli oggetti rubati e, laddove riconoscessero un bene a loro appartenente, di contattare la Questura di Pisa al numero 050-583511.