Un nuovo risultato conseguito dalla squadra mobile di Pisa nell’ambito dell’operazione Cavalieri 2018 dello scorso dicembre che ha portato all’arresto di 23 persone, per più di 90 episodio di spaccio.
E’ stata infatti eseguita a Pisa, nei confronti di T.L., tunisino di 30 anni, uno dei destinatari degli arresti ritardati di dicembre, una ordinanza di misura cautelare emessa dal giudice del tribunale di Pisa e richiesta dalla Procura, poiché lo straniero è stato rintracciato proprio nelle zone adiacenti la stazione ferroviaria, ignorando il divieto di dimora in Pisa di cui era destinatario al momento della scarcerazione.
Lo straniero è stato pertanto condotto alla Casa circondariale Don Bosco dagli stessi agenti che lo avevano arrestato la prima volta e che stanno incessantemente controllando le varie zone della città per verificare che le 23 persone destinatarie della misura del divieto di dimora lo stiano effettivamente rispettando. Inoltre è stato rintracciato all’interno della baraccopoli di San Ferdinando, a Reggio Calabria nella piana di Gioia Tauro, B.M senegalese di 30 anni, uno dei quattro (su 27, dei quali 23 presi e arrestati nei primi giorni di dicembre) che erano scappati da Pisa prima della esecuzione degli arresti ritardati di dicembre.