
182 persone arrestate, 1248 denunciate. Sono questi i numeri di un anno di attività della compagnia dei carabinieri di Pontedera.
Fra le persone finite in manette 103 sono state arrestate in flagranza di reato e 79 su ordine di custodia cautelare/carcerazione dell’autorità giudiziaria.
Tra i reati contestati, spiccano quelli relativi alla droga con 55 persone arrestate. Numerose sono state le segnalazioni amministrative per uso di stupefacenti ai sensi dell’articolo 75 del Dpr 309/1990, per un totale di oltre 60 violazioni. Complessivamente sono stati sequestrati oltre 6 chili di sostanze stupefacenti, tra cui spicca il sequestro di oltre 4 chili di marijuana effettuato tra Pontedera e Vicopisano durante l’operazione dei carabinieri che ha portato all’individuazione di una piantagione e l’arresto di quattro persone di nazionalità albanese, centinaia di piantine di analoga sostanza pronte per l’interramento, così come cospicui sono risultati i sequestri di altre sostanze illecite sequestrate (cocaina, eroina ed hashish), ai quali si aggiungono oltre 6mila euro considerati provento dell’illecita attività. Le aree sottoposte a controllo sono state in particolare, per Pontedera, la stazione con le sue aree adiacenti e l’area commerciale di piazza mercato, mentre a Cascina quelle maggiormente frequentate dai giovani.
Tra i fenomeni sotto la lente anche quello della vendita di merce dai marchi contraffatti, che interessa in particolar modo l’area della stazione dove proprio l’ultimo dell’anno i carabinieri hanno sequestrato centinaia di prodotti, tra borse, giubbotti e maglieria, denunciando due persone.
Quanto ai furti in abitazione e nei negozi si è giunti all’identificazione ed all’arresto di alcuni degli autori delle spaccate verificatesi ai danni di bar e ristoranti.
Nel settore del controllo dei cittadini stranieri irregolari sono state otto le persone nei cui confronti è stata avviata la procedura di espulsione dal territorio nazionale, una delle quali accompagnata con il concorso di altre forze di polizia al Cie.
Numerosi anche i controlli degli esercizi commerciali ed insediamenti produttivi sul territorio condotti con la componente specializzata dei carabinieri del Nas di Livorno che ha consentito di elevare diverse sanzioni amministrative.