A inchiodarlo è stato un tatuaggio sul polso sinistro raffigurante un’aquila, ripreso dalle telecamere di sicurezza dei supermercati che aveva rapinato. Si tratta di un 37enne italiano già noto alle forze dell’ordine. A identificarlo e fermarlo è stata la polizia del commissariato di Empoli che seguiva le indagini fin dal primo colpo. L’uomo tra il 17 e il 27 di questo dicembre aveva messo a segno tre colpi ai danni di supermercati: il primo il 17 dicembre a Vinci nella frazione di Sovigliana, poi il 19 all’Eurospin di San Miniato Basso, portando via poco meno di mille euro e il terzo poche sere fa a Cerreto Guidi alla Coop di Stabbia.
I carabinieri di San Miniato hanno tenuto nascosta la notizia della rapina del 19 dicembre fino ad oggi, sperando che non se ne venisse mai a sapere niente, ma il commissariato di Empoli ha divulgato la notizia, con cui informava di avere individuato e denunciato il malvivente. I carabinieri di Empoli invece avevano dato notizia dei due colpi nei comuni dell’Empolese Valdelsa. Gli indizi che hanno messo i poliziotti sulle tracce del 37enne residente in zona sono state, oltre al tatuaggio, le targhe utilizzate per le rapine, che ogni volta venivano sostituite dal veicolo e poi gettate via, ma la polizia le ha recuperate. Secondo i poliziotti che lo hanno identificato il malvivente che per mettere a segno le rapine utilizzava un coltello, era riuscito a racimolare circa 3mila euro. Adesso l’uomo che ha confessato la proprie responsabilità nei tre fatti di cronaca è a piede libero in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.