Spaccio tra i bimbi davanti all’asilo, un arresto a Galleno






Incontrava i clienti davanti all’asilo, alla chiesa o nel parco giochi di Galleno. Gli vendeva hashish e cocaina, per un giro d’affari di circa mille euro al giorno. I carabinieri della compagnia di Empoli hanno arrestato un uomo di 30 anni domiciliato a Galleno, nel comune di Fucecchio, per il reato di spaccio aggravato.
L’arresto è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza applicativa di misure cautelari in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Firenze Antonella Zatini su richiesta del Pubblico Ministero della Procura fiorentina Fedele La Terza. Destinatari del provvedimento altri due connazionali del ragazzo straniero di 21 e 37 anni, entrambi coinvolti nell’attività di spaccio e al momento irreperibili.
L’operazione dell’Arma è scattata nel pomeriggio di ieri 15 luglio. Dopo un lungo appostamento, i carabinieri della stazione locale hanno atteso che il 30enne uscisse dal circolo della frazione, a pochi passi dall’abitazione. Lo hanno bloccato e, con l’ausilio dell’unità cinofila Batman in arrivo da Firenze, hanno proceduto a perquisire alcune aree esterne adiacenti l’abitazione dell’arrestato.
Lì, grazie al fiuto del cane, i carabinieri hanno scovato circa 95 grammi di sostanza stupefacente: 20 grammi di cocaina, tra i quali 5 ancora puri, altri già suddivisi in dosi e 75 grammi di hashish suddiviso in tre pezzi e attentamente interrata. Le indagini, portate avanti lo scorso anno con appostamenti da parte di uomini in borghese, hanno permesso di accertare che l’arrestato e gli altri due ancora ricercati attendevano i clienti in un locale della zona, si facevano pagare la dose in anticipo e concordavano la cessione nei pressi della chiesa. Talvolta invece i clienti prenotavano la dose telefonicamente salvo poi ritirarla nella zona boschiva, nei pressi della via Francigena o ancora dell’asilo nido e del parco giochi della frazione: spesso gli scambi avvenivano proprio mentre i bambini giocavano, a pochi passi da pusher e cliente. Una modalità di azione rodata che garantiva un importante giro di affari alla banda: sono stati identificati circa 30 clienti che si rifornivano abitualmente dai tre spacciatori provenienti dalle province di Firenze, Lucca e Pistoia. Un giro spezzato dai militari che garantiva introiti di circa mille euro al giorno tra hashish e cocaina. L’uomo è stato trasferito nel carcere fiorentino di Sollicciano a disposizione della Procura, mentre la sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro.