Minaccia i genitori: dormono in auto e chiamano i carabinieri



Il figlio, la sera prima, aveva minacciato di picchiare i genitori e di distruggere la casa se loro non gli avessero dato il denaro, tant’è che la coppia, terrorizzata, aveva preso le coperte, come già accaduto in passato ed era andata a dormire in macchina, lasciando la casa al figlio. Per questo, la mattina di ieri 19 aprile, i due erano terrorizzati all’idea di rientrare in quella casa di San Pierino di Fucecchio. Alla fine, i carabinieri della stazione di Fucecchio hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia il ragazzo di 29 anni, italiano e residente a Fucecchio.
Il giovane, con problemi di tossicodipendenza e non nuovo a episodi del genere, a più riprese ha minacciato e aggredito i genitori, ‘colpevoli’ di non dargli i soldi a lui necessari, ipotizzano i carabinieri, per l’acquisto della droga. Già nel settembre scorso, i carabinieri lo avevano arrestato per un episodio analogo. Giovedì mattina, i genitori del ragazzo, 60enni, hanno chiamato i carabinieri perché, dopo aver trascorso la notte in auto per proteggersi dalla furia del figlio, avevano necessità di entrare in casa, ma temevano per la loro incolumità. Arrivati all’abitazione nella frazione di San Pierino, i militari hanno accompagnato marito e moglie all’interno dell’abitazione. Il giovane stava dormendo sul divano. Resosi conto dell’ingresso in casa di genitori e carabinieri, ha dato in escandescenze, minacciando il padre con una bottiglia. I militari hanno ristabilito la calma. Una tregua momentanea: poco dopo, padre e figlio sono saliti in auto per andare a fare delle commissioni e, alla vista della madre uscita di casa per andare al lavoro, il figlio è sceso svelto dal veicolo e si è avventato su di lei. Il pronto intervento dei carabinieri della stazione locale ha evitato il peggio: il 29enne è stato bloccato e arrestato. Ora si trova nel carcere fiorentino di Sollicciano.