Chiuso un locale vicino alla stazione di Pisa per sette giorni. Questo il contenuto del decreto del questore nei confronti di una attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Il provvedimento è stato adottato per ragioni di ordine e sicurezza pubblica in quanto lo scorso 6 aprile le volanti della questura avevano arrestato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio due cittadini senegalesi sorpresi a scambiarsi dosi di droga per un peso complessivo di 32 grammi di hashish e marijuana, all’interno dell’esercizio commerciale.
Il provvedimento adottato, previsto dall’articolo 100 del Tulps, come ricorda la Questura, non ha natura sanzionatoria, ma finalità cautelari e o preventive, finalizzate a sensibilizzare il titolare dell’esercizio commerciale a segnalare alle forze di polizia condotte illecite degli avventori eventualmente percepite e soprattutto possa scoraggiare i criminali che gravitano nella zona ad utilizzare il locale come base logistica per affari illeciti contrari ai principi della corretta ed ordinata convivenza civile.