Spaccata alla pizzeria con volto coperto e tute da lavoro

Prima hanno camminato avanti e indietro di fronte alla porta del locale, con tute da lavoro addosso e i cappucci tirati sopra la testa. Poi è partita l’azione: 10 secondi al massimo, giusto il tempo di mandare in frantumi la porta a vetri e avventarsi sul registratore di cassa. Ennesimo furto con spaccata, questa mattina, domenica 18 febbraio, a danno di un’attività commerciale del comprensorio.

Stavolta è successo alla pizzeria Pizzalvolo di San Romano, di fronte all’incrocio fra la Tosco Romangola e via Lavialla, in località Angelica.
Un furto immortalato dalle telecamere di videosorveglianza che i titolari hanno montato giusto pochi mesi fa. Erano passate da poco le 6,30 quando due persone sono comparse di fronte all’obiettivo della telecamera esterna. Dopo aver studiato la situazione e atteso il momento più opportuno si sono avventati contro la porta a vetri affacciata sulla strada. Prima hanno lanciato due grosse pietre, poi si sono avventati con una serie di calci contro la parte inferiore della vetrata, appoggiandosi con la mani sulla parte superiore del vetro dove sono rimaste diverse impronte. Una volta dentro, uno dei due si è avventato sul registratore di cassa sganciando e sfilando il cassetto inferiore dove i proprietari avevano lasciato solo le monete. “Al massimo ci saranno stati 50 euro”, racconta il titolare Antonio Scarfalloto, arrivato questa mattina in pizzeria per iniziare a preparare in vista della serata. “Il danno maggiore – spiega – è legato alla porta da riparare e alla cassetto del registratore di cassa da ricomprare. Saranno alcune centinaia di euro”. Per i gestore della pizzeria, arrivati a San Romano dall’ottobre 2016, si tratta del primo furto dopo solo 16 mesi di attività. Dell’episodio sono stati informati i carabinieri della stazione di San Romano che conducono le indagini. (g.p.)