Tenta furti e si arma di bastone: notte di panico a Castelfranco

E’ stata una notte turbolenta, quella scorsa, a Castelfranco di Sotto. Il caos è iniziato all’ora di andare a dormire, intorno alle 22,30 di ieri sera 6 febbraio in via Bellini. Prima i rumori sordi di chi cerca di non farsi sentire, poi porte che cedono e, infine, il volume che si alza, una volta sentitosi scoperto. Sono state le bastonate sui bidoni della spazzatura a spaventare più di tutto, perché la violenza quando esplode è difficile da controllare. A quel punto, i residenti terrorizzati hanno chiamato i carabinieri.

Un uomo, secondo le testimonianze riferite dai cittadini ai carabinieri subito intervenuti, ha prima provato ad aprire diverse porte di garage e rimesse, a partire dal fustellificio e poi giù, fino ai palazzi davanti alla Conad. Un tentativo di furto, forse. Anche se, stando alla dinamica, pare più probabile che l’uomo stesse cercando un ricovero per la fredda notte scorsa.
I rumori hanno attirato l’attenzione di alcuni residenti, ligi ai consigli dei carabinieri di osservare, notare e ascoltare ogni cosa di inusuale accada. Come loro hanno notato l’uomo, lui deve aver notato loro, tanto da decidere di allontanarsi. Non del tutto, però, visto che dopo un po’ di tempo è tornato con un grosso bastone, che ha sferrato contro i bidoni dei rifiuti. E’ stato allora che sono arrivati i carabinieri e sono riusciti a calmarlo.
Solo per un po’, perché appena loro se ne sono andati, lui è tornato e questa volta se l’è presa con l’ingresso di un garage. Quando i carabinieri sono tornati, lo hanno trovato davanti a quella saracinesca, con il bastone e un pezzo di sasso che stava usando per il tentativo di intrusione.
L’uomo, straniero di 34 anni, è stato arrestato per tentato furto in abitazione e resistenza a pubblico ufficiale. Poco prima, tra l’altro, l’uomo aveva tentato di entrare in un opificio del luogo, dove lo ha sorpreso il proprietario. Stamattina è stato convalidato l’arresto: allo straniero è stato imposto il divieto di dimora nel comune di Castelfranco di Sotto.

Elisa Venturi