San Miniato, 5 euro per la frutta. Ma scappa col portafogli

26 gennaio 2018 | 12:03
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San Miniato, 5 euro per la frutta. Ma scappa col portafogli

Prima l’approccio cordiale, caloroso, con il tono del vecchio amico perso di vista da chissà quanto tempo. Poi il tentativo di vendita, insistente, in cambio di qualche euro, che di colpo si trasforma in un vero e proprio furto con destrezza, sfilando via i contanti dal portafoglio prima di darsi alla fuga. È quanto accaduto stamattina (26 gennaio) in via Guicciardini a San Miniato, in pieno centro storico, dove un anziano è stato raggirato e derubato da un uomo a bordo di un furgone.

Erano circa le 9,30 quando la vittima è stata affiancata dal furgone a pochi metri dalla porta di casa. “Toh, guarda chi si rivede! Come stai? Ti ricordi di me?”, ha esclamato l’uomo a bordo del mezzo, con fare cordiale e sorridente. Nonostante la titubanza dell’anziano, l’uomo ha insistito con il suo piano: è sceso dal furgone è ha scaricato quattro casse di frutta e verdura, trasformandosi di colpo da vecchio amico in venditore. “Ti do tutta questa roba, dammi almeno 5 euro” ha proseguito l’uomo, con fare insistente, appoggiando le casse di ananas, arance e insalata di fronte a un garage a lato della strada. Alla fine, controvoglia, l’anziano ha estratto dalla tasca il portafoglio, pensando magari che fosse l’unico modo per togliersi dai piedi quella persona tanto insistente che, per di più, dichiarava anche di conoscerlo bene. A quel punto è stato un attimo: mentre la vittima apriva il portafoglio per cercare una banconota da 5 l’altro ha allungato la mano arraffando tutti i contanti – circa 280 euro – per poi saltare in un attimo alla guida del furgone e sgommare via. Il frastuono del veicolo che ripartiva ha attirato alle finestre alcuni residenti di via Guicciadini: “Abbiamo visto l’uomo, disperato e incredulo in mezzo alla strada, ancora con il portafoglio in mano”, racconta una donna che vive proprio di fronte. “Era da un po’ che li sentivo parlare – prosegue – ma dal tono sembrava che si conoscessero”. Alla fine, l’anziano non ha potuto fare altro che incamminarsi verso il comando della polizia municipale per sporgere denuncia. Gli agenti stanno indagando per ricostruire i dettagli dell’accaduto e risalire al responsabile.

Giacomo Pelfer