Dopo una lite in famiglia sorta per futili motivi si presenta a casa del ‘rivale’, il padrone di casa del suocero, con cui era al pranzo di Natale, gli sfonda la porta di casa e lo prende a calci e pugni. E’ successo nella serata di ieri a Pontedera e i carabinieri del Norm hanno arrestato un 50enne con l’accusa di lesioni personali e violazione di domicilio.
Il diverbio era sorto per futili motivi con il 33enne, padrone di casa del suocero e commensale al pranzo di Natale, ma è proseguito con la reazione violenta dell’uomo che lo ha raggiunto a casa, ha sfondato la porta d’ingresso dell’appartamento e lo ha preso a pugni e calci. E’ stato però fermato da un carabiniere che, libero dal servizio, residente nel condominio, ha sentito rumore ed è intervenuto, chiamando poi in aiuto i militari della compagnia. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato condotto al proprio domicilio, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto da parte del giudice.
La lite sarebbe scoppiata per futili motivi e, in particolare, per un rimprovero che il suocero aveva rivolto al cinquantenne per l’atteggiamento tenuto durante il pranzo proprio nei confronti dell’altro invitato. Il genero prima se l’è presa con lui schiaffeggiandolo e poi ha sfondato la porta dell’abitazione del proprietario di casa e ha picchiato anche lui.