
Allerta meteo rossa in tutta la Toscana per la giornata di domani (lunedì 11 dicembre) a partire dalla mezzanotte di stasera fino alle 24 di domani. Come in molte altre zone della Regione, anche i sindaci del Valdarno Inferiore hanno deciso di tenere le scuole chiuse in via precauzionale. La comunicazione ufficiale è stata diramata nel tardo pomeriggio dai Comuni di Castelfranco di Sotto, Santa Croce sull’Arno, Fucecchio, San Miniato, Santa Maria a Monte e Montopoli.
Sulla stessa linea anche la Valdera, dove il sindaco di Pontedera Simone Millozzi ha fatto sapere poche ore fa che le scuole resteranno chiuse, come deciso anche dalla collega di Empoli Brenda Barnini e da tutti i sindaci della città metropolitana. Le ordinanze dei sindaci riguardano tutte le scuole di ogni ordine e grado, dagli asili nido fino alle scuole superiori. Allerta rossa significa anche livello massimo di precauzioni da prendere: non usare sottopassi, non dormire nei piani sotto terra, evitare qualsiasi situazione di rischio. Nella giornata di oggi, infatti, l’allerta meteo è passata da arancione a rosso. Ad emetterla, intorno all’una, è stata la Protezione civile della Toscana. Le temperature sotto lo zero, le precipitazioni abbondanti e il vento forte stanno creando preoccupazioni per la sicurezza delle persone legata soprattutto al rischio idrogeologico.
“Stamani abbiamo registrato temperature sotto lo zero – sottolinea Angelo Bassi, consigliere della città metropolitana delegato alla protezione civile – nelle aree a ridosso dell’Appennino, in particolare nel Mugello, con possibilità di formazione di ghiaccio. Sulle viabilità di competenza sono stati effettuati servizi di spargimento sale. Vista la situazione di allerta meteo e la crescita di grado per concentrare nel modo migliore tutte le indicazioni e operazioni necessarie nel territorio della città metropolitana di Firenze, abbiamo convocato un incontro nella Sala Operativa della Prociv della Metrocittà alle 16,30″.
L’allerta sale di grado anche nel resto della regione, da giallo ad arancione. L’avviso di criticità è valido fino a mezzanotte di lunedì 11 dicembre. Le aree dove il codice è più alto sono la Lunigiana, le Apuane, la Garfagnana, la valle del Reno fino alla costa e la Versilia, il Valdarno inferiore tra Lucca e Pistoia e il bacino dell’Ombrone Pistoiese e del Bisenzio pratese.
L’allerta è stata decisa a seguito dell’ultimo bollettino meteo, che prevede un deciso rinforzo dei venti e piogge diffuse e persistenti a partire da domenica pomeriggio, con innalzamento del rischio idrogeologico. I fenomeni saranno più accentuati a ridosso di montagne e colline. Da mezzogiorno fino a mezzanotte di oggi sul nord-ovest sono attesi cumulati medi abbondanti con massimi puntuali molto elevati sui rilievi esposti al flusso,con intensità orarie generalmente moderate o a tratti forti. Nel corso della giornata di lunedì le precipitazioni tenderanno a isolarsi sui rilievi risultando comunque ancora persistenti e a tratti moderate su quelli settentrionali, con cumulati attesi nel corso della giornata medi abbondanti su Lunigiana e Garfagnana, tra significativi ed abbondanti sulle Apuane e le restanti zone dell’Appenino settentrionale e massimi ancora fino a molto elevati sui rilievi di Lunigiana e Garfagnana e intensità oraria generalmente moderata. Gradualmente, tra la domenica e il lunedì, si rinforzeranno i venti meridionali, con raffiche molto forti all’inizio sui crinali appenninici e sottovento ad essi e poi, dal tardo pomeriggio di oggi e lunedì anche sulle zone costiere e interne. Il mare, da molto mosso di oggi diventerà agitato in serata. Il moto ondoso si intensificherà, fino a molto mosso, dalle prime ore di lunedì.