Muore nel giorno del suo 28esimo compleanno dopo l’incidente
E’ morto nel giorno del suo ventottesimo compleanno. Una tragedia nella tragedia. Mauro Cordeschi, nato a Lucca ma da tempo abitante a Cerreto Guidi, nell’empolese, non ce l’ha fatta: troppo gravi le ferite riportate in un tremendo incidente d’auto avvenuto nella notte in via delle Cerbaie a Le Querce, nel comune di Fucecchio. Il giovane, figlio di Stefano Cordeschi, 51 anni, allenatore da due anni del Massa Macinaia, squadra di calcio amatoriale che milita nel campionato Aics, è morto dopo ore di agonia all’ospedale Careggi di Firenze dove è stato trasportato nella notte in ambulanza insieme ad un amico di 26 anni, anche lui cerretese, che si trovava a bordo della Ford B-Max finita contro un terrapieno fuori strada. Nell’auto c’era anche un altro giovane, sempre residente in zona, le cui condizioni non sarebbero preoccupanti: è stato ricoverato all’ospedale di Pistoia.
Troppo gravi, invece, le ferite riportate da Mauro nel violentissimo urto: è stato estratto dalle lamiere dai vigili del fuoco, dopo la richiesta di intervento di alcuni passanti che hanno notato la vettura lungo il ciglio della strada. Subito è scattata la corsa dei soccorritori in ospedale. Ma le condizioni di Mauro sono apparse immediatamente molto gravi.
Al trauma center di Careggi è rimasto in coma per alcune ore, poi in mattinata la situazione è precipitata e, quando sono state perse tutte le speranze, i medici hanno iniziato la procedura di constatazione della morte cerebrale. Un’altra agonia per i familiari. Per il papà Stefano, per la madre e per il fratello che sono stati avvisati nel cuore della notte dai carabinieri.
Stefano Cordeschi era stato qualche ora prima ad una cena con la squadra del Massa Macinaia. Dopo la separazione dalla ex compagna da cui aveva concepito Mauro, si era stabilito a San Vito, continuando a coltivare la sua passione per il calcio amatoriale. Ieri la serata era trascorsa all’insegna dell’allegria con i compagni di squadra, un team molto affiatato che stamani è stato colto di sorpresa dalla drammatica notizia che proprio l’allenatore ha voluto dare ai suoi più stretti collaboratori.
Dolore e incredulità sono i sentimenti più diffusi, di fronte ad una tragedia che ha spezzato per sempre la vita di un giovanissimo.
Della dinamica del brutto incidente avvenuto attorno alle 23 di ieri sera (26 ottobre) si stanno occupando i carabinieri. Stando ad una prima ricostruzione, l’auto sarebbe finita fuori strada per evitare un branco di cinghiali che dal bosco è apparso all’improvviso sulla carreggiata. Ipotesi al vaglio per spiegare un dramma che ha distrutto una famiglia e che sta comunque tenendo con il fiato sospeso anche i parenti degli altri due giovani coinvolti.
La giovane vita di Mauro si è conclusa con un estremo atto d’amore: i suoi familiari hanno dato il nulla osta per la donazione degli organi.