
Erano all’interno delle cassettiere di alcuni mobili, appoggiati in un deposito di Santa Croce sull’Arno. Gli agenti della Polizia di Stato, in quei cassetti particolarmente pesanti, hanno trovato 36 pacchi di diverse misure, confezionati con del nastro adesivo e contenenti 275 chilogrammi di sostanza stupefacente che, dopo le analisi di laboratorio, è risultata essere hashish. Sono in corso accertamenti per far luce sulle responsabilità dei vettori e sul destinatario finale del carico. Di certo, al momento, c’è che la droga non era destinata allo spaccio delle Cerbaie o ccomunque in zona, ma che era qui soltanto di passaggio.
La scoperta è stata fatta nell’ambito di un ampio progetto di collaborazione internazionale fra le forze di polizia europee, progetto fondato sull’interscambio di dati e di informazioni. E’ così che la Questura di Pisa ha appreso che, tramite uno spedizioniere internazionale, sarebbe arrivato in un deposito merci di Santa Croce sull’Arno un grosso carico di hashish. L’ufficio investigativo straniero ha informato che il carico, ben celato in un mobili di arredamento e partito dalla Spagna, avrebbe raggiunto la provincia di Pisa nella mattinata del 4 ottobre, per essere successivamente inviata al destinatario finale. L’attività della sezione Antidroga della Squadra Mobile, avviata già dalla notte precedente, ha quindi permesso di individuare alcuni pancali contenenti armadi imballati, giacenti in una ditta di trasporti di Santa Croce sull’Arno. L’abnorme peso dei colli in questione – circa 500 chilogrammi per due cassettiere in legno truciolato – ha poi fatto nascere il sospetto che potessero celare della sostanza stupefacente, come successivamente è stato dimostrato dall’ispezione dei citati colli.