



L’odore acre del fuoco che si è mangiato tutto è ancora lì, a sottolineare quel quadro in bianco e nero che le fiamme hanno disegnato sui campi di Ponte a Egola e Molino d’Egola. Un bianco e nero sul quale si staglia un cielo azzurro e limpido oggi 20 luglio: il giorno dopo la paura (qui Incendio sull’Egola, in 30 fuori casa a Molino – Foto), con il vento che soffia ancora, il caldo che toglie il fiato e un nuovo allarme incendi (qui San Miniato basso, tra il fumo anche gomma e amianto – Foto).
Una giornata, quella di ieri, che per i pompieri e i volontari di San Miniato si è conclusa poco prima delle 2 di notte: a quell’ora, un altro fronte di fuoco è partito nella zona della stazione e ha costretto Trenitalia a fermare di nuovo i convogli in transito (qui Fuoco vicino ai binari, stazione avvolta dal fumo – Foto). A prendere fuoco, questa notte, sono state le traversine in legno della vecchie rete ferrata nei pressi della stazione di San Romano, ormai inutilizzata, ma molto vicino alla nuova – con traversine in cemento – sulla quale quindi era poco sicuro far transitare i treni, anche per facilitare il lavoro a chi operava allo spegnimento.
La notte, invece, l’hanno passata in casa, gli abitanti di Molino che nel tardo pomeriggio erano stati allontanati dalla zona nascosta dal fumo. Sono rimasti qualche ora fuori, ma appena le operazioni di spegnimento si sono concluse sono potuti rientrare a casa. E hanno potuto anche tranquillizzare gli animali: nel pomeriggio, con la paura del fuoco, gabbie e recinti erano stati aperti.
La notte, i volontari, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine hanno continuato le operazioni di vigilanza incendi e bonifica. Un lavoro attento e complesso, quello messo in campo, che da solo non basta a garantire il risultato: come al solito serve la vigilanza di tutti. Per segnalare piccoli focolai, per segnalare movimenti sospetti vicino ai campi o alle aree di bosco. La mancanza d’acqua dura da troppo tempo e l’attenzione di tutti e un buon inizio contro il rischio incendi.
Elisa Venturi