
I carabinieri lo tenevano d’occhio da tempo e alla fine lo hanno arrestato con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.
A finire in manette un 30 straniero domiciliato a Pontedera, che nonostante lo scorso maggio fosse già andato davanti al giudice per reati simili continuava nella sua attività ignorando le misure restrittive imposte dal tribunale. Il magistrato infatti per lui aveva previsto in attesa di giudizio, la misura dell’obbligo di firma, ma purtroppo il 30enne l’aveva più volte violata e questo aveva fatto scattare nuove indagini, alla fine nella giornata di sabato 8 luglio i carabinieri lo hanno nuovamente tratto in arresto e ora sconterà le misure cautelari in carcere.