





Controlli straordinari, in aggiunta alla normale manutenzione, contro l’abbandono dei rifiuti nella zona di Montefalcone, come anche sulla strada provinciale Bientinese a Orentano. Nelle aree del territorio comunale particolarmente soggette a fenomeni di discariche abusive e degrado urbano sono inoltre in corso lavori di manutenzione straordinaria da parte degli operatori del Comune per la rimozione dei rifiuti abbandonati in modo illecito. Nei sacchi, le forze dell’ordine hanno già trovato elementi utili a individuare i trasgressori.
Oggi 16 marzo, il sindaco di Castelfranco Gabriele Toti ha seguito gli operatori addetti sulla strada provinciale 34 Castelfranco-Staffoli, a Montefalcone, dove stavano pulendo un’area di sosta spesso utilizzata per la prostituzione. Sul posto erano presenti anche agenti della polizia municipale. Durante l’operazione, in mezzo all’enorme qualità di rifiuti abbandonata tra i rami e gli alberi, è stato ritrovato anche materiale utile alle indagini per rintracciare i responsabili dell’illegittimo abbandono.
“Abbiamo voluto attivare una serie di interventi straordinari di pulizia delle aree soggette all’abbandono dei rifiuti – ha detto Toti -, impiegando molti dei nostri operatori e dei mezzi a disposizione del Comune. Lo scopo di questa scelta è quello di dare un esempio concreto di contrasto a questi gesti di inciviltà. Il messaggio è forte e chiaro: non accettiamo che l’ignoranza e l’incuria di certe persone continuino a segnare in modo degradante bellissime aree del nostro territorio. Il lavoro di monitoraggio delle forze dell’ordine va avanti e ha già dato in diversi casi i suoi frutti. Spesso sono stati individuati i responsabili degli illeciti e le persone rintracciate sono state multate con il massimo della sanzione. Vorremo far capire che il patrimonio ambientale e il decoro del nostro paese è un bene che riguarda tutti. Per questo prossimamente ci saranno giornate di raccolta dove si attiveranno le associazioni e molte persone del territorio per ricordare quanto Castelfranco sia un bene comune”.
Gli interventi attivati dal Comune di Castelfranco seguono anche un dialogo già avviato a fine 2016 con i proprietari delle particelle boschive lungo la strada provinciale 34 Castelfranco Staffoli, convocati dall’amministratore comunale insieme al Consorzio forestale delle Cerbaie per affrontare insieme i problemi di aree boschive, per trovare soluzioni congiunte e condivise.