Per negozi chiedendo soldi, La Calamita: “Non siamo noi”

7 marzo 2017 | 16:42
Share0
Per negozi chiedendo soldi, La Calamita: “Non siamo noi”

Gira per i negozi con una brochure del centro La Calamita di Fucecchio chiedendo soldi. Ma la Onlus non ne sa nulla, tanto che “diffidiamo chiunque ad agire in nome de La Calamita onlus senza esserne autorizzato”.

Diverse le segnalazioni arrivate alla Calamita di Fucecchio da commercianti di Empoli e Follonica, ma è impossibile escludere che casi si siano verificati anche altrove. Stando alle segnalazioni ricevute, c’è una donna di circa 25 anni, mora e magra, con capelli lunghi e un italiano non perfetto che “spacciandosi per incaricato della nostra associazione, chiede contributi in denaro agli esercizi commerciali”. Ovviamente, lo ribadiamo, non per conto della Calamita. “Mentre ringraziamo chi ci ha segnalato i vari episodi, comunichiamo che trattasi di iniziativa illecita di terzi non autorizzati dalla nostra associazione, che intende pertanto prendere le distanze dall’episodio e che ha già provveduto a segnalare l’accaduto alle autorità competenti”.