Morta la donna di Orentano investita in scooter a S.Croce



Non ce l’ha fatta Luciana Riccio, la 56enne di Orentano rimasta gravemente ferita nell’incidente di mercoledì (28 dicembre) a Santa Croce (leggi qui Investita in scooter a S.Croce, grave una donna – Foto). La donna, investita da un’auto mentre era a bordo di uno scooter, si è spenta questa notte, 30 dicembre, all’ospedale di Careggi dove era arrivata a bordo dell’elisoccorso Pegaso.
La sue condizioni, del resto, erano apparse subito disperate, tanto che i soccorritori avevano dovuto massaggiarla a lungo per superare l’arresto cardiaco in cui l’avevano trovata dopo l’impatto. La 56enne, poi, era stata immobilizzata e trasferita in elicottero, per poi essere immediatamente sottoposta ad un delicato intervento chirurgico, una volta arrivata Careggi, nel tentativo di salvarle la vita. Alla fine, a causare il decesso sembra essere stata sopratutto un’emorragia alla testa, provocata dal violento impatto o dalla caduta sull’asfalto.
La donna viveva in corte Nardoni a Orentano, nei pressi di via della Repubblica, insieme alla figlia Sara Biaghini e al genero. Quella mattina si era recata a Santa Croce dove vive il figlio Simone, per trovare i nipotini a cui era legatissima. Poco prima delle 15, quando lo donna è salita sul suo scooter Liberty per tornare a casa, è andata incontro l’impatto fatale con una Golf guidata da una donna residente nel comune di San Miniato. Un impatto violento, avvenuto all’incrocio fra via Sant’Andrea e via Cimabue.
Come disposto dal magistrato, la salma è stata trasferita a medicina legale, mentre proseguono le indagini condotte dalla polizia municipale di Santa Croce per ricostruire la dinamica dell’incidente.