Rapina a Le Vedute, ferite gravi per i due coniugi

14 dicembre 2016 | 11:32
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Rapina a Le Vedute, ferite gravi per i due coniugi

I carabinieri della compagnia di Empoli, in queste ore, sono al lavoro per mettere assieme tutti gli elementi utili alle indagini dopo la terribile rapina di ieri sera a Le Vedute, nel comune di Fucecchio (leggi qui ). La vittima è Piero Pampana, 74enne, proprietario dell’azienda di trasporti Eurotrans con sede a Santa Croce, aggredito da 5 uomini al rientro nella propria abitazione, dove è stato picchiato e malmenato di fronte alla moglie per costringerlo a consegnare gioielli e denaro.

Ai due coniugi, dimessi in nottata dall’ospedale di Empoli, è stata data rispettivamente una prognosi di 15 e di 25 giorni. Mentre Pampana ha riportato un trauma facciale e la rottura di un dente, prodotti dai ripetuti calci e pugni alla testa durante l’aggressione, la moglie dovrà vedersela con una costola incrinata, causata probabilmente da un colpo o da una caduta. Per la donna, quindi, oltre al comprensibile shock, si prospettano tempi di guarigione tutt’altro che brevi, a dispetto delle prime informazioni secondo le quali la donna non sarebbe stata toccata.
I militari dell’Arma, ieri sera, hanno raccolto le testimonianze dei due coniugi per cercare di risalire alla banda che ha messo in atto la rapina. Persone con accento dell’Est, come raccontato dal pensionato, che avrebbero atteso la propria vittima al rientro a casa intorno alle 20: un piano studiato, insomma, basato sulla conoscenza delle abitudini e degli spostamenti dell’uomo. Cinque i banditi che lo hanno aggredito e trascinato in casa, anche se non si esclude la presenza di un sesto complice rimasto all’esterno dell’abitazione. Dopo averlo trascinato in casa, di fronte agli occhi atterriti della moglie, i cinque malviventi hanno colpito ripetutamente l’imprenditore, soprattutto con colpi alla testa, costringendolo a consegnare alcuni gioielli in oro, insieme a denaro contante tenuto in camera e nel portafoglio. Durante la rapina, i due anziani sarebbero stati legati che delle sciarpe che i banditi hanno trovato dentro casa.
Al momento tutto lascia pensare ad una banda organizzata. Resta da capire se possa esserci un legame con la rapina messa a segno pochi giorni a Massarella, con le stesse modalità.

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