Strade allagate nel Comprensio, criticità anche a S. Miniato

Sono oltre 40 i millimetri di pioggia che in meno un un’ora si sono abbattuti nel Comprensorio del cuoio nella serata di venerdì con un picco massimo che si è raggiunto a Orentano dove in breve tempo si è registrata una cumulata di circa 80 millimetri di pioggia (leggi qui).
Sul resto della provincia di Pisa per quanto non si sia riscontrate complessivamente particolari criticità la pioggia è stata abbondante repentina. Tra la notte e la mattina in Valdera si è creata qualche criticità a Palai e Ponsacco dove sono state chiuse alcune strade in via precauzionale. Come era stato previsto dalla protezione civile regionale che aveva emesso un’allerta di media intensità il reticolo irriguo minore è stato stressato in tutta la provincia dalla repentina portata di acqua caduta al suolo. Come spiegato dal presidente del consorzio di bonifica Consorzio 4 basso Valdarno Basso Valdarno Marco Monaco l’allerta è subito scattata per tutto i territorio provinciale con il personale dell’ente preposto alla gestione dei corsi d’acqua che si è subito attivato vigilando su territorio. Il consorzio del Basso Valdarno è stato comunque particolarmente impegnato in Valdinevole dove a creare problemi di erosione delle sponde e qualche esondazione è stata la Pescia.
“A Pisa abbiamo avuto qualche e abbondanti precipitazioni ma il reticolo minore per quanto abbia sofferto sofferto per le abbondati precipitazioni a retto e i piccoli problemi sono stati creati da questioni di legate più alla mancata ricezione del sistema fognario che non da altro. Abbiamo attivato il pronto intervento. Tutto il personale è stato utilizzato per vigilare su territorio”.
Nel Comprensorio
Nel comprensorio del Cuoio le criticità maggiori sono avute nel comune di San Miniato, dove a causa della criticità del reticolo minore e delle fognature in varie zone si sono verificati allagamenti di strade e piazzali che hanno causato qualche disagio quantomeno agli automobilisti. Al momento non si avrebbe notizia di danni a cose e ancora meno a persone, quindi gli allagamenti sarebbero stati limitati a strade e piazzali delle aziende. Le zone interessate sono state la Toscoromagnola in località Palazzo Torto alla Scala dove si sono creati allagamenti che hanno reso estremamente difficoltosa la circolazione dei veicoli nelle prime ore della sera di venerdì perché il sistema fognario non riusciva a ricevere l’acqua che si era accumulata sulla sede stradale. Difficoltà ci sono state anche a Ponte a Egola a Romaiano e a San Romano. Anche qui a essere invase dall’acqua sono state strade e piazzali dell’aziende. Verso le 22 di ieri sera l’Egola ha aumentato moltissimo la sua portata fino a i due 2 metri e 15 centimetri. Per evitare che i ristagni di acqua piovana salissero oltre misura nella zona di Romaiano e San Romano, Cuoiodepur ha attivato le idrovore, altre criticità si sono verificate alla Catena, dove anche qui ci sono state difficoltà sulla sede stradale per le fognature che non riuscivano a drenare l’acqua. Infine nel comune di San Miniato delle difficoltà si sono verificate sul torrente Enzi in Valdegola ma senza coinvolgere case per quanto è stato possibile appurare.
Criticità minime invece sono state registrate nel comune di Sanata Croce dove i problemi sono limitati a qualche tombino otturato.