Terremoto, centri raccolta e donazione: come aiutare

24 agosto 2016 | 11:50
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Terremoto, centri raccolta e donazione: come aiutare

Come ogni volta, l’istinto è di mettersi in macchina e andare là, a fare quello che si può, convinti che sia meglio di niente. Come accade gran parte delle volte, la fretta è cattiva consigliera e andare là in massa è la cosa peggiore da fare. Ma stare con le mani in mano in attesa degli eventi è impossibile. Allora bisogna aspettare e capire cosa ciascuno di noi è in grado di fare.

Se si fa parte di un gruppo di volontariato, è bene rivolgersi subito lì per dare la propria disponibilità: la macchina dell’emergenza è già partita, alcune squadre si stanno dirigendo sul posto per dare il cambio a chi è già lì mentre altre, come la Protezione civile di San Miniato, sono state messe in pre allerta. Di certo serviranno abiti e indumenti intimi, viveri, coperte e cose per bambini, non appena gli operatori allestiranno i campi.

Gli aiuti agli umani…
Da domani 24 agosto, nella sede della Pubblica assistenza di Orentano, sarà avviata una raccolta di generi alimentari a lunga conservazione in favore delle popolazioni colpite dal sisma con orario dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Gli 11 comuni dell‘Unione dei Comuni Empolese Valdelsa, Fucecchio compreso, hanno promossa una raccolta fondi attraverso il conto corrente dell’Unione, denaro che sarà cura dell’ente versare nei canali governativi che saranno indicati per assicurare una più veloce opera di ricostruzione dei paesi che maggiormente hanno subito il sisma. “Emergenza Terremoto Centro Italia 2016” è la causale per effettuare il versamento dell’offerta, il bonifico va effettuato su conto corrente bancario del servizio di tesoreria: Unione dei Comuni Circondario dell’Empolese Valdelsa, codice IBAN: IT97 V 05034 37831 000000000135, codice bic/swift BAPPIT21T63, Cassa di risparmio di Lucca, Pisa e Livorno Gruppo Banco Popolare, filiale di Empoli, via Fratelli Rosselli. Causale da indicare ‘Emergenza Terremoto Centro Italia 2016’.
“Nel nostro piccolo, vogliamo aiutare donando generi alimentari che la Misericordia di San Miniato porterà nelle zone terremotate”. Lo fa sapere Gilberto Rossi, del ristorante Pepenero di San Miniato, che invita a fare altrettanto ai colleghi ristoratori. Palla presa al balzo dallo Chalet di San Miniato, che stasera 24 agosto, devolverà alla Croce Rossa un euro per ogni consumazione effettuata. E dal ristorante Corsini a Fucecchio, dove sarà possibile portare generi alimentari, vestiti e altro da consegnare alle associazioni locali. Anche le misericordie di Santa Maria a Monte e Montecalvoli si stanno organizzando: raccolgono prodotti alimentari a lunga conservazione, abbigliamento per bambini, torce a batteria, giocattoli per bambini e coperte. Il presidente di Acque SpA Giuseppe Sardu ha manifestato al prefetto di Pisa la disponibilità del Gruppo Acque a fornire materiale, supporto tecnico e logistico e personale qualificato. “Abbiamo provveduto – fa sapere Acque – a inviare un’analoga comunicazione alla Protezione Civile. Al momento rimaniamo in attesa di ulteriori informazioni da parte degli enti che stanno organizzando la macchina dei soccorsi per capire come il Gruppo Acque potrà fornire un aiuto concreto alle popolazioni colpite da questa tragedia. Intanto, il presidente Sardu ringrazia tutti coloro (e non sono pochi) che da subito, all’interno dell’Azienda, hanno offerto la propria disponibilità a partecipare a eventuali missioni nel Centro Italia già a partire dai prossimi giorni”.
Per domenica 18 settembre, intanto, la presidenza della Cei indice una colletta nazionale, che si terrà anche nelle chiese della diocesi di San Miniato, in concomitanza con il 26esimo Congresso Eucaristico Nazionale.

… e per gli animali
I volontari del canile di Fucecchio si stanno organizzando con una raccolta alimentare, di coperte, pettorine, cucce e tutto ciò che può essere utile agli animali in difficoltà. Per informazioni: Isabella 339-5039372.
I volontari di Geza Toscana hanno messo in partenza un mezzo con tre volontari in aiuto della popolazione colpita dal terremoto, due mezzi con 6 volontari per il soccorso animali feriti o rimasti senza padrone. I volontari raccolgono scatolette, crocchette e altri generi di conforto.
Il sangue
L’emergenza sangue è una di quelle di cose che d’estate si fa più forte. Quando accadono simili tragedie, poi, è inavitabile lanciare l’appello alla donazione. Questo, però, non significa correre e intasare. Quelli già donatori seguono i soliti canali. Per tutti, i centri trasfusionali più vicini, ai quali chiedere informazioni, sono l’ospedale San Giuseppe di Empoli (prenotazioni al 0571-706631 e 706636 da lunedì a sabato dalle 12 alle 13), l’ospedale Santa Verdiana a Castelfiorentino (prenotazioni al 0571-705804 da lunedi a sabato dalle 8 alle 12), l’ospedale San Pietro Igneo a Fucecchio (prenotazioni al 0571-705324 o 705030 da lunedi a sabato dalle 8 alle 10), l’ospedale Lotti di Pontedera (prenotazioni al 0587-273275 da lunedi a sabato dalle 8 alle 11).
Oggi 24 agosto, nei Centri trasfusionali dell‘Asl Toscana centro, sono state effettuate 180 donazioni di sangue o emocomponenti. Un numero crescente di persone, per la prima volta, ha deciso di donare il sangue per aiutare chi in questo momento è in grande difficoltà.
Le agende degli appuntamenti per donare il sangue nella giornata di domani, 25 agosto, sono già tutte al completo.

(NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO)