


Nascondevano la droga nei boschi vicino a Palaia per poi spacciarla nella zona di Pontedera. I continui movimenti di due stranieri intorno alla zona boschiva, hanno insospettato i carabinieri della locale stazione che, in accordo con il comando della compagnia di San Miniato, hanno dato il via a un’attività di indagine durata alcuni giorni.
Alla fine, è emerso in modo palese che i due, di origine marocchina e residenti a Pontedera anche se non completamente in regola con i documenti, usavano il bosco per nascondere la cocaina. Per questo, per i militari, non è stato facile rinvenire il nascondiglio dello stupefacente. Quando i carabinieri sono entrati in azione, in un anfratto, hanno trovato 10 dosi di stupefacente già confezionato e pronto per essere immesso sul mercato. Le dosi sono di 15 grammi ciascuna. Di fronte alla flagranza di detenzione e spaccio, i carabinieri hanno arrestato i due di 30 e 33 anni. Questa mattina 10 agosto sono stati processati per direttissima e il giudice li ha condannati a 8 mesi di reclusione, pena sospesa.