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Tragico incidente in Fipili tra lo svincolo di Santa Croce sull’Arno e Montopoli in Val d’Arno in direzione Pisa nella prima serata di oggi 20 giugno. (leggi anche: le immagini di una telecamera potrebbero svelare l’esatta dinamica del tragico incidente)
L’impatto è avvenuto sotto al cavalcavia di via Masoria, che collega Montopoli con la strada provinciale Tosco Romagnola. Un’automobile, una Citroen di grossa cilindrata, avrebbe, stando alla primissima ricostruzione, tamponato un Tir che si era appena rimesso sulla carreggiata dopo una sosta. L’automobilista, poi, avrebbe perso il controllo dell’auto che sarebbe carambolata fuori controllo per decine di metri. Nell’impatto particolarmente violento hanno perso la vita due bambine di 9 e 6 anni che viaggiavano sulla vettura condotta dal padre di 58 anni, G. S. un medico del 118 di Empoli ma residente a Cascina con la moglie, una psichiatra che lavora a San Miniato. L’automobile è letteralmente andata in pezzi dopo l’impatto. La polizia stradale di Empoli ha ascoltato la testimonianza dell’autista del mezzo pesante. Le due bambine sono morte sul colpo: una era seduta sul sedile posteriore, l’altra su quello anteriore.
A causa dell’incidente, l’ingresso di Santa Croce sull’Arno è rimasto chiuso a lungo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Castelfranco di Sotto per liberare le due bimbe dalle lamiere, mentre il padre, anche se ferito e sotto choc, è uscito da solo dall’abitacolo. Quando i soccorritori sono arrivati infatti era per strada, sanguinante, in preda a un tragico stato di disperazione. I rilievi dell’incidente sono stati eseguiti dalla polizia stradale. L’ambulanza lo ha trasportato all’ospedale Lotti di Pontedera. Le due bambine invece sono morte sul colpo a causa dell’impatto. Una tragedia che ha sconvolto tutti. A causa della morte della due bambine, il magistrato di turno ha aperto un fascicolo per ricostruire esattamente la dinamica e accertare la ricostruzione raccontata dai testimoni.
In direzione Pisa lungo la FiPiLi si sono create lunghe code, anche se é stata istituita l’uscita obbligatoria a Santa Croce Sull’Arno.