


“L’emergenza ha cominciato a concretizzarsi verso le 22, quando mi sono arrivati i primi messaggi – dice l’assessore alla protezione civile e vicesindaco di San Miniato Chiara Rossi –. A quell’ora abbiamo capito che eravamo di fronte a una situazione eccezionale”. L’Egola in breve ha raggiunto la quota di 3,5 metri nelle prime sei ore di oggi 24 aprile, quando la portata media è di appena 13 centimetri. Un evento che se non fosse stato realizzato il nuovo ponte sull’Egola, inaugurato dal sindaco Gabbanini e dall’ex assessore Guazzini pochi mesi fa, avrebbe avuto conseguenze ben peggiori per l’abitato secondo i tecnici.
Per il vicesindaco Chiara Rossi, i tecnici del comune, la protezione civile, gli uomini del Consorzio del Basso Valdarno del presidente Marco Monaco e soprattutto i vigili del fuoco di Castelfranco di Sotto è stata una notte passata in giro, con i piedi bagnati fino a questa sera di domenica 24 aprile, prevalentemente in Valdegola, per capire cosa stava accadendo e quale fosse l’entità delle precipitazioni. Il principale obiettivo era infatti mettere in sicurezza le persone e sapere come avrebbe risposto l’Egola, il cui livello è salito progressivamente di ora in ora fino a superare il limite di guardia e tracimare in alcuni punti. “Quella che abbiamo vissuto nelle ultime 24 ore – spiega il vicesindaco Rossi – è una situazione straordinaria in termini di precipitazione e portata dei corsi d’acqua, una piena che i tecnici della Regione hanno definito possibile solo ogni 50 anni. Fortunatamente abbiamo avuto danni per lo più ai corsi d’acqua, qualche allagamento, ma nessuno si è fatto male. Tecnicamente l’emergenza è scattata quando questa notte a palazzo Migliorati è stata aperta l’unita di crisi, il Coc – prosegue Rossi – ovvero il centro operativo comunale che si costituisce ogni volta che si crea una situazione di emergenza per la sicurezza pubblica. La macchina della protezione civile comunque ha reagito bene, insieme ai volontari delle varie associazioni che hanno lavorato senza sosta avendo sempre un’unica preoccupazione principale, quella di mettere in sicurezza le persone là dove ve ne fosse bisogno”. (continua a leggere dopo la videointervista)
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Il prossimo aggiornamento è previsto per le 8 di domani mattina quando ci sarà una riunione della protezione civile del comune di San Miniato. I funzionari saranno reperibili per tutta la notte e saranno attivi anche due numeri di telefono a disposizione della cittadinanza: 3485609813 e 3488398802.
Gabriele Mori
Serena Di Paola