


Il vento soffia ancora forte sul comprensorio del Cuoio. Dopo i danni subiti lo scorso marzo, però, il territorio sembra tenere. Poche le chiamate ai vigili del fuoco e più per precauzione che per necessità.
Tanto che nella mattina di oggi 12 dicembre, il distaccamento di Castelfranco di Sotto è intervenuto solo in due casi: per un albero che minacciava cavi elettrici alle Piscine di San Miniato e un altro che rischiava di lasciar cadere i rami sulla Tosco romagnola nei pressi di Montopoli. Un tetto è stato controllato a Castelfranco di Sotto. Nel pomeriggio, i vigili del fuoco sono intervenuti anche a Santa Maria a Monte per mettere in sicurezza alcuni alberi.
Più critica la situazione tra Pisa e il litorale, dove, nella sola notte, i vigili del fuoco si sono adoperati in 20 interventi per alberi con rami pericolanti, persiane e oggetti vari. Dalle 24, viale D’Annunzio è stato chiuso per i numerosi rami sulla sede stradale e rimarrà chiuso per la giornata di oggi. Da stamattina, invece, l’intervento delle squadre si sta concentrando nella Valdera dove il vento ha iniziato a far cadere molti rami e alberi. A Pontedera, in via precauzionale, sono stati chiusi il cimitero comunale e lo stadio Ettore Mannucci. A Montecastello è caduto un albero sulla carreggiata.
(Notizia in aggiornamento)