





Hanno lanciato l’auto in retromarcia sfondando completamente la vetrata d’ingresso del locale. Ennesimo furto, questa notte, al bar Vando de La Serra, nel comune di San Miniato, a distanza di appena un mese dal precedente colpo del 12 dicembre, già preceduto da un primo furto del 5 maggio 2015.
Tre colpi in appena 8 mesi, ogni volta a caccia a slot. “Stavolta il danno è stato maggiore – racconta la titolare Manuela Briselli -. Hanno buttato giù la porta con un auto in retromarcia, distruggendo interamente la vetrata e diverse bottiglie”. Entrati nel locale, sono andati a colpo sicuro verso le slot, caricandole sull’auto per poi ripartire. “Hanno preso le uniche due che avevamo – racconta la donna –: una risparmiata dal preceduto furto del 12 dicembre, mentre l’altra ci era stata consegnata da poco in sostituzione di quelle rubate. Proprio in questi giorni, infatti, la ditta ci stava rifornendo”.
Inevitabile il frastuono, con la porta sfondata e l’allarme che hanno subito svegliato le famiglie che vivono sopra al bar. Un paio di testimoni, affacciatisi subito alla finestra, hanno raccontato di aver visto due malviventi che avrebbero messo a segno il colpo a bordo di una Opel Corsa. “Evidentemente siamo in una posizione comoda per i furti, lungo una strada da cui è facile ripartire uscendo subito da paese per darsi alla fuga”. Dopo tre furti in pochi mesi, quindi, i titolari dovranno valutare adesso se rifornirsi o meno delle famigerate slot. “Non so se le rimetteremo – dice Briselli -, anche i carabinieri ci hanno consigliato di rinunciare. Però non è così semplice: siamo in un bar di campagna, lavoriamo molto con i cacciatori ma questo non basta per tirare avanti tutto l’anno. Le slot sono comunque un aiuto. Vedremo cosa fare. Finché si tratta di un furto ogni due anni è un conto, ma a questo ritmo diventa davvero complicato”. (g.p.)