Orentano, è morto a Roma Ivo Stefanelli il papà del Dolcione

9 gennaio 2016 | 17:19
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Orentano, è morto a Roma Ivo Stefanelli il papà del Dolcione
Orentano, è morto a Roma Ivo Stefanelli il papà del Dolcione
Orentano, è morto a Roma Ivo Stefanelli il papà del Dolcione

Erano gli anni ’80 quando lanciò l’idea del dolcione. Oggi 9 gennaio, è morto a Roma Ivo Stefanelli, ristoratore e pasticcere, orentanese e papà delle sculture al bigné che sfila per Orentano intorno a Ferragosto.

Dal suo genio creativo e dalla sua profonda passione per Orentano, da dove era partito giovanissimo alla volta di Roma, diventando poi un imprenditore di successo, Stefanelli aveva creato il primo dolcione, un grande profitterol. Negli anni successivi poi il ‘dolcione’ cominciò, sempre grazie all’intervento di Stefanelli a predere la forma di una scultura fino alle rappresentazioni più raffinate degli ultimi anni. Stefanelli aveva 82 anni e per Orentano è statao come ricorda Attilio Ficini, un benefattore non solo per aver dato vita alla scultura con i bignè, che ha reso il paese famoso con la sua festa estiva, ma anche per aver sostenuto e incoraggiato tante attività, da quella bandistica della Filarmonica a quelle sprotive come il calcio. “Era andato via presto da Orentano – spiega Ficini – ma come poteva tornava qui, aveva anche costruito una casa in paese, ogni estate veniva e spesso portava con se molti amici e personaggi famosi di Roma che magari aveva conosciuto nei suoi locali contribunedo alla crescita economica e culturale di Orentano. Fu lui che un giorno nel 1987, poco dopo che avevamo cominciato in pese a fare la sagra del Bignè, un giorno propose di realizzare un grande profitterol per la festa estiva, che solitamente cade nei giorni dopo Ferragosto. Il primo anno si fece questo dolce, poi via via si è cominciato a dare ai bignè la forma di sculture”.  Da giovane a Roma Stefanelli aveva imparato a fare il pasticcere e poi il pizzaiolo e presto infatti apri la sua prima pizzeria che fu il primo passo verso il suiccesso imprenditoriale. Ultimamente viveva a Roma e aveva cominciato ad avere un po’ di problemi di salute legati all’età, che purtroppo si sono aggravati e lo hanno portato a spengersi nelle ultime ore. I funerali si svolgeranno martedì prossimo a roma e nei giorni successivi Stefanelli verrà tumulato a Orentano”. Condoglianze alla famiglia arrivano dal Ccn delle Frazioni e anche dal sindaco Gabriele Toti. “Sono ancor più dispiaciuto – spiega il primo cittadino – perché Ivo lo conoscevo direttamente. Nel corso degli anni, ha dimostrato in molte occasioni l’attaccamento per il suo paese. Ricordo gli incontri della squadre giovanili con la Roma così come la partecipazione della Ranocchia alle manifestazioni di Trastevere. Ivo di Trastevere ha sempre mantenuto forte il legame con il paese d’origine e in tante occasioni ha manifestato questo profondo legame. Il suo, resterà tra i nomi di quanti hanno fatto grande Orentano: lui ha vissuto e contribuito a costruire quel capitolo della storia di Orentano fatto di migranti verso Roma, che si sono integrati certo, ma che non hanno mai dimenticato cosa e chi avevano lasciato”. (Gab.Mor.)