“Dammi i soldi o lo sgozzo”, rapina alla farmacia di Castelfranco






Ha atteso davanti alla farmacia comunale dell’Orto di San Matteo che uscissero quasi tutti. Quando all’interno dell’esercizio di Castelfranco di Sotto è rimasto un solo cliente, poco dopo le 19 di oggi 4 novembre, è entrato, prima ha abbracciato l’anziano con il braccio sinistro e poi gli ha puntato un coltello alla gola, davanti alla farmacista che, atterritta, si è sentita dire in un perfetto italiano forse con una leggerissima inflessione toscana: “Dammi i soldi o lo sgozzo”.
La cassiera non ha potuto fare altro, di fronte a una minaccia del genere, che consegnare tutto l’incasso al malvivente che nel frattempo stringeva stretto il malcapitato cliente, tenendogli il colletto alla gola. L’uomo, di oltre 60 anni, sul momento è rimasto pietrificato per la paura, poi arraffato il denaro, è uscito dalla porta della farmacia facendo perdere le sue tracce. Il rapinatore, tra i 20 e i 30 anni con la barba, quasi sicuramente italiano, ha agito a volto scoperto, senza neppure un cappuccio, non curante di essere riconosciuto. Secondo la testimonianza di una dipendente dell’azienda speciale che gestisce anche la farmacia che ha incrociato l’uomo sulla porta mentre usciva, si sarebbe dileguato a piedi, ma forse aveva un’automobile parcheggiata poco lontano, lì nella zona dell’Orto di San Matteo. Un colpo fulmineo e pericolossissimo che al malvivente ha fruttato circa 1.500 euro. Le farmaciste, appena uscito il ladro, hanno soccorso l’uomo spaventatissimo e hanno chiamato i carabinieri, intervenuti direttamente dalla stazione di Castelfranco e con una pattuglia del nucleo radiomobile. Gli inquirenti, raccolte le prime testimonianze, hanno poi fatto un sopralluogo intorno alla farmacia, dove hanno acquisito come possibili prove degli abiti: un giubbotto e una felpa che si trovavano proprio dietro la farmacia, ma resta ancora da capire se possano essere appartenuti al malvivente.
A Castelfranco e in tutto il Valdarno è stata una serata di pattuglie e posti di blocco attuati dai carabinieri nella speranza di riuscire a trovare il malvivente, ma fino alla serata di mercoledì (4 novembre) i controlli non hanno dato nessun esito significativo. Le indagini comunque continuano e nei prossimi giorni saranno sicuramente ascoltati nuovamente tutti i testimoni della rapina. Le farmaciste, questa sera, dopo il sopralluogo dei carabinieri quando hanno chiuso la farmacia, non prima di avere fatto il riscontro di cassa per capire di quanto denaro si fosse impossessato il malvivente, erano visibilmente sconvolte per l’accaduto. Sul posto, per capire cosa fosse successo ed eventualmente dare tutto il supporto materiale e morale è subito arrivato anche il sindaco Gabriele Toti, impegnato fino a poco prima in una riunione. (G.M. – G.P.)