Il maltempo è destinato a durare più del previsto. La protezione civile regionale ha prorogato l’allerta fino alla mezzanotte di 15 settembre, inizialmente era previsto fino alle 14.
Dopo la giornata di oggi, che ha prevalentemente interessato la fascia costiera della Toscana, causando anche danni, l’allerta meteo codificato come arancione, quindi di intensità rilevante si estenderà nelle prossime ore alle zone interne della regione, interessando praticamente tutte le province: Pisa, Firenze, Lucca, Pistoia, Arezzo, Livorno, Massa Carrara, Prato e Siena. Il momento più critico atteso è quello tra le 14 di lunedì e la mezzanotte tra lunedì e martedì. In particolare c’è il concreto rischio dell’innalzamento del livello dei fiumi. I sorvegliati speciali per questa allerta sono Bisenzio e Ombrone Pistoiese, Lunigiana, Serchio, Lima, oltre alla possibilità di situazioni critiche sul versante del reticolo minore che può entrare in crisi un po’ ovunque con possibili esondazioni anche in assenza di precipitazioni locali a causa del deflusso dell’acqua nel fiumi principali.
Intanto in provincia di Pisa nella giornata di oggi si registrano i primi danni. A Ghezzano nel comune di San Giuliano Terme, il vento e l’acqua hanno portato via una tettoia di alcuni metri in via Macchiavelli. La tettoia è finita in strada sopra a un automobile in sosta danneggiandola. I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare per ore per rimuovere la struttura ed è dovuta intervenire anche un’autoscala dei pompieri di Pisa.
Nel comune di Chianni tra Valdera e Val di Cecina, lungo la via di Miemo un masso si è staccato dalla parete che sovrasta il tracciato finendo nel mezzo della strada e causando la momentanea chiusura del tracciato per permettere ai vigili del fuoco di Ponsacco di rimuoverlo.