L’inseguimento in FiPiLi finisce a Livorno. Arrestato 28enne

Stavano facendo attività di controllo. Ma quando gli agenti della Stradale hanno intimato l’alt a una Mercedes classe A, questa è scappata a gran velocità. Ne è nato, così, un inseguimento lungo la supestrada FiPiLi e intorno alle 3,30 di notte.
Quando gli agenti hanno visto l’auto, questa stava percorrendo una strada laterale sterrata all’altezza della rampa di accesso dello svincolo Interporto Ovest. A bordo, sul sedile passeggero, c’era una ragazza. In FiPiLi, il conducente dell’auto, nel tentativo di seminare la polizia, si è lanciato in manovre per niente sicure e allo svincolo dell’autostrada Livorno centro, ha compiuto una repentina manovra di inversione di marcia che lo ha portato ha speronare l’auto di servizio che si era nel frattempo posta trasversalmente per tentare di bloccare la fuga senza successo. Infatti la classe A è ripartita a piena velocità sulla variante Aurelia con direzione di marcia Grosseto e arrivata all’altezza dello svincolo Livorno centro, il fuggitivo lasciava la carreggiata per proseguire, sempre a forte velocità con direzione di marcia centro città. Dopo poche centinaia di metri, il veicolo si è fermato bruscamente e quindi la pattuglia della stradale riusciva a bloccarlo. Il conducente ha tentato a piedi la fuga, ma è stato ammanettato dagli operatori. Alla fine il fuggitivo, che si è rivelato essere un cittadino italiano di 28 anni residente a Livorno e in evidente stato di alterazione psicofisica, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento.