Davide Giuliani è morto a causa dei colpi di pistola

19 agosto 2015 | 12:27
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Davide Giuliani è morto a causa dei colpi di pistola

E’ morto per dissanguamento causato da un’emorragia interna Davide Giuliani, l’ex vigilante di 46 anni residente Montecalvoli, sorpreso da un collega mentre cercava di impossessarsi dell’incasso di una sala Bingo.

Per il medico legale che ha eseguito l’autopsia a causare la morte sarebbero state le conseguneze delle lesioni causate dai due proiettili esplosi da Simone Paolini, il vigilante che lo ha sorpreso mentre cercava di mettere a segno il colpo. L’ex collega infatti non ha esitato a sparare due volte dall’interno della sua automobile, attingendo Giuliani nella zona della clavicola e al ventre nella aprte sinistra. In breve Giuliani avrebbe perso sangue a causa dell’emorragia interna e in pochi minuti sarebbe sopraggiunta la morte, queste le conclusioni dopo l’autopsia che è stata eseguita alla presenza dei periti di parte. si è sclude quindi la possibilità della morte per altre cause tra cui l’incidente avvenuto poco dopo. Elementi che probabilmente complicheranno la posizione giudiziaria di Paolini dal momento che avvalorerebbero l’ipotesi di omicidio preterintenzionale avanzata in un primo momento da pm Giaconi, che ha iscritto nel registro degli indagati il vigilante del corpo Guardie di città.
Sempre sul fronte giudiziario intanto sono emersi i primi elementi su alcune irregolarità per quanto riguarda l’ispezione disposta dalla procura e condotta dagli inquirenti, all’istituto di vigilanza dove lavora Paolini. le indagini in tal senso erano scattate proprio perché il vigilante aveva il proto d’armi scaduto. Guardie di Città ora ha una decina di giorni per chiarire le cose. Dopo l’ispezione  (leggi anche Ex guardia giurata tenta la rapina: ucciso dal vigilante ) infatti, la prefettura di Pisa, oggi 19 agosto, ha notificato l’avvio di un procedimento amministrativo per la posizione irregolare di Simone Paolini. Il punto infattiè che Paolini poteva svolgere solo mansioni di steward e quindi non avrebbe dovuto fare vigilanza, ne tanto meno il porta valori e neppure portare con se una pistola infattiè indagato anche per porto abusivo di arma da fuoco. Durante le ispezioni sarebbe emerso che nella stessa posizione di Paolini vi sono altri lavoratori. Irregolarità amminsitrative che potrebbero anche far scattare la sospensione della licenza o nell’ipotesi peggiore  la chiusura dell’istituto di vigilianza privata se non saranno forniti chiarimenti adeguati alla prefettura e all’autorità inquirente.

E’ morto per dissanguamento causato da un emorragia interna Davide Giuliani, l’ex vigilante di 46 anni residente Montecalvoli, sorpreso da un collega mentre cercava di impossessarsi dell’incasso di una sala Bingo. Per il medico legale che ha eseguito l’autopsia a causare la morte sarebbero stati gli effetti dei due proiettili esplosi da Simone Paolini, il vigilante che lo ha sorpreso mentre cercava di mettere a segno il colpo e che non ha esitato a sparare due volte dall’interno della sua automobile, attingendo Giuliani nella zona della clavicola e al ventre. In breve Giuliani avrebbe perso sangue a causa dell’emorragia interna e in pochi minuti sarebbe sopraggiunta la morte , queste le conclusioni dopo l’autopsia che è stata eseguita alla presenza dei periti di parte. Elementi che probabilmente complicheranno la posizione giudiziaria di Paolini dal momento che confermerebbero l’ipotesi di omicidio preterintenzionale avanzata in un primo momento da pm Giaconi.
Sempre sul fronte giudiziario intanto sono emersi i primi elementi per quanto riguarda l’ispezione condotta dagli inquirenti alla