Rifiuti, l’Anapa potrà fare le multe a chi abbandona

24 luglio 2015 | 12:57
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Rifiuti, l’Anapa potrà fare le multe a chi abbandona

Saranno i volontari Anpana a vigilare sull’abbandono dei rifiuti. E lo faranno, grazie a una convenzione, sui territori dei comuni di Santa Croce sull’Arno, Montopoli in Val d’Arno, Castelfranco di Sotto e San Miniato.

La sede dei volontari che opereranno in qualità di guardie ecozoofile, sarà a Castelfranco di Sotto. Principale scopo di questa convezione potenziare il servizio di vigilanza contro l’abbandono dei rifiuti da parte dei cittadini che, nel comprensorio dopo l’estenzione del servizio di raccolta porta a porta, si verifica con sempre maggiore frequenza. “I nostri volontari che arriveranno da Pisa in un primo momento –  spiega Michele Mennucci il commissario straordinario dell’Anpana – agiranno in qualità di polizia giudiziaria e quindi avranno tutti poteri previsti dalla legge a cominciare dalle sanzioni. Potranno operare sia indivisa che in borghese e si tratta di persone che hanno seguito un corso di sei mesi per essere addestrati e formati. “Il nostro principale scopo non sarà quello di sanzionare , quanto educare e informare la popolazione che i rifiuti non serve abbandonarli , ma ci sono tutti i servizi per poterli conferire nelle strutture apposite. “Poi – continua Mennucci – come prevede la convezione con il comune, cercheremo anche di reclutare e formare volontari sul territorio.  Comunque noi opereremo fianco a fianco con la polizia municiaple dei  vari comuni”. La convenzione stipulata tra l’associazione e i municipi del Valdarno conta un rimborso pese per ogni comunale di 3500 euro annui che verrà versato all’associazione.
“A Castelfranco – spiega Federico Grossi, assessore all’ambiente -chiederemo ai volontari dell’Anpana anche un impegno sulla zona di Montefalcone e del parco Robinson. Noi comunque metteremo una struttura  a disposizione delle guardie che si muoveranno su tutto il territorio”.

Inoltre “La scelta di avvalerci di questa collaborazione- ha spiegato Manola Guazzini –  è avvenuta perché indubbiamente c’è un problema di conferimenti  impropri e abandono dei rifiuti dopo l’intruduzione del porta a porta. Credo però che in primo luogo sarà fondamentale il servizio di raccolta di educazione della popolazione , anche perchè continuo a sostenere che c’è una corresposabilità dei cittaadini nell’abbandono dei rifiuti, da un lato c’è la questione ambientale e dall’altro il fatto che rimuovere rifiuti abbandonati rappresenta un costo per le amminstrazioni comunali, che poi si paga tutti. Quindi è fondamentale e se necessario reprimere comportamenti inopportuni dei cittadini. Sistematicametne ci troviamo di fronte all’abbandono dei rifiuti che spesso arrivano anche da fuori comune (leggi qui)“.”Anche noi ha continauto – l’assessore all’ambiente del comune di Montopoli, Alessandro Varanno -assistiamo sistematicamente a problemi di questo tipo. Addirittura spesso abbiamo cittadini che vengono a gettare rifiuti  da altri comuni”. L’assessore all’ambiente di Santa croce sull’ Arno invece ha spiegato: “E’ importante continuare a investire sulla raccolta differenziata porta a porta fatta bene, senza l’abbandono dei rifiuti perché questo permette di abbattere i costi, noi addiritutra abbiamo visto  che se fossimo rimasti alla raccolta stradale oggi avremmo bollette estremamente più alte. Da qui la scelta di investire anche sulla vigilanza ambientale”.
Un’iniziativa che in qualche modo recepisce anche quella che era stata una mozione prensentata dal Movimento 5 stelle di Santa Crocce sull’Arno in consiglio comunale lo scorso febbraio. Il Movimento infatti aveva proposto di attivare per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti delle guardie ambientali volontarie, con varie manzioni come si legge nel documento, tra cui la vigilanza, la repressione verso i trasgressori, l’educazione dei cittadini e anche una vigilanza ambientale su tutto il territorio riferita anche ad altri fenomeni.