
Loro stanno al mare. Poi, quando tornano in auto, trovano vetri rotti e veicoli saccheggiati e quel che resta da fare è solo la denuncia ai carabinieri.
Nella giornata di ieri 10 luglio, tre giovani, forse minorenni o appena maggiorenni, sono stati notati in atteggiamenti sospetti dai militari della stazione di Marina di Pisa che avevano predisposto un apposito servizio in abiti civili, per contrastare il fenomeno dei furti sugli autoveicoli lasciati in sosta dalle persone che si recano in spiaggia. Inizialmente i militari notano i tre aggirarsi tra alcuni scooter in sosta, con il chiaro intento di provare a verificare se fossero stati lasciati aperti: successivamente i tre si accorgono della probabile presenza di agenti in borghese e decidono di salire su un autobus per scendere poche centinaia di metri dopo, dove provano a verificare se una macchina è aperta. Un militare in borghese che li aveva pedinati, non notato dai tre, riesce a fermarne uno mentre gli altri due guadagnano la fuga allontanandosi velocemente a piedi e facendo perdere le proprie tracce.
Arrestato per tentato furto su tre scooter e sull’autovettura, per il minore marocchino, residente a Pontedera e incensurato, il pubblico ministero della procura dei Minori di Firenze ha disposto l’accompagnamento al centro di detenzione minorile da parte dei militari della stazione.