Individuati i rapinatori della Popolare di Vicenza a S.Miniato

Il 29 gennaio scorso dettero l’assalto alla Banca Popolare di Vicenza in via Rosa Agazzi, poco dopo l’orario di chiusura, riuscendo a penetrare nella banca minacciare gli impiegati, tra cui anche una donna incinta e si fecero consegnare 20mila euro.

Per entrare nell’istituto di credito di San Miniato addirittura i malviventi smontarono l’inferriata di una finestra posta sul retro della banca. Dopo varie indagini coordinate dal comandante della compagnia di San Miniato Antonio Trombetta, i carabinieri della sono riusciti a identificarli e ad attribuirgli anche questo reato. I due infatti erano già stati arrestati ad aprile mentre stavano preparando un altro colpo, questa volta ai danni della filiale della cassa di Risparmio di Lucca a Larciano pistoiese. Dopo le indagini i militari sono riusciti astringere il cerchio intorno ai due uomini di 47 e 36 anni che utilizzavano come base per compiere le loro rapine in Toscana, la casa di uno dei due che risiedeva a Monsummano. I due che arrivano dal napoletano ora sono agli arresti domiciliari, misura accordata dal gip. I due uomini erano stati tratti in arresto durante il secondo tentativo di rapina e ora che si sono concluse le indagini sono stati riconosciuti colpevoli ,secondo gli inquirenti anche della rapina del 29 gennaio a san Miniato.