Autista e carabinieri fermano le ladre, ma rimangono libere
Questa volta per due nomadi il tentativo di furto con destrezza messo in atto ai danni di due cittadine arrivate dagli Stati Uniti, su un mezzo del Ctt è finito male.
A sventare i due borseggi è stata un’autista del Ctt. La donna alla guida del mezzo pubblico, accortasi che erano salite a bordo le due straniere ha prestato attenzione al loro comportamento e appena si è accorta del fatto che avevano derubato le due donne, madre e figlia in vacanza, ha fermato l’autobus della Lam Rossa e ha chiamato i carabinieri. I militari del Norm arrivati sul posto hanno subito trovato il bus fermo a porte chiuse e l’autista che stava litigando animatamente con le presunte ladre, all’altezza della fermata Bonanno 4 nell’omonima strada. I carabinieri supportati anche da una gazzella di Marina di Pisa, hanno avviato i controlli e in breve anche grazie alla testimonianza della autista hanno ricostruito l’accaduto. Le due borseggiatrici avevano derubato del portafogli madre e figlia gettandoli poi per terra sull’autobus. Le due nomadi che è emerso che erano già gravate dai oltre venti denunce a testa per rapina e furto e arrivavano da Roma sono state messe in stato di fermo dai militari. Poi i carabinieri hanno accompagnato le turiste statunitensi in caserma per sporgere regolare denuncia. Fatte le formalità di rito e fatti gli accertamenti sulle borseggiatrici, dopo aver informato il magistrato di turno dell’accaduto però i militari hanno dovuto denunciare le e rimetterle in libertà perche in stato interessante come previsto dalla legge le due adesso avranno un’altra denuncia che pende sulla loro fedina penale.