Morto per meningite, oltre 150 persone sotto profilassi

Per la Asl 11 è stato il meningococco di tipo C ad uccidere il 17enne morto nella mattinata di sabato scorso all’ospedale San Giuseppe di Empoli.
Una comunicazione nella quale la Asl 11 tiene a sottolineare che il giovane di Montelupo Fiorentino non era stato vaccinato. Il giovane, era giunto in emergenza in seguito ai sintomi della malattia (Leggi qui), era stato subito sottoposto alle cure dei medici. Purtroppo, il quadro clinico del ragazzo è peggiorato in poche ore e non è stato possibile invertire l’inesorabile decorso. Come avviene in questi casi, è stata attivata la profilassi per tutte le persone che sono state in stretto contatto con il ragazzo (oltre 150): in particolare per i familiari, i compagni di classe (2A) dell’istituto Leonardo da Vinci di Empoli e della squadra di calcio di Scandicci di cui il ragazzo faceva parte. La comprensibile apprensione delle famiglie ha fatto crescere in poco tempo il numero di telefonate (oltre 600) indirizzate agli operatori di igiene e sanità pubblica del dipartimento prevenzione dell’Asl 11 e dell’Asl 10 impegnati per l’intera giornata di sabato e di domenica nell’attività di profilassi a Empoli e a Scandicci.
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