
Si riforniva di eroina e cocaina a Napoli, che spedivano a Pisa ogni settimana, un etto alla volta. La cosa non è sfuggita alla polizia di Pisa, che ha concluso le indagini con quattro custodie cautelari, un arresto in flagranza di reato e 7 denunce.
A far partire le indagini, è stato il furto di un telefono cellulare poi ceduto da un tossicodipendente agli spacciatori e che da loro veniva utilizzato per concordare le modalità di approvvigionamento della droga. Grazie a quel telefono, in pochi mesi, gli agenti sono riusciti a ricostruire gli spostamenti della banda sull’asse Pisa-Napoli e al termine delle indagini ha eseguito le custodie cautelari. Un 21enne è stato bloccato dagli agenti mentre faceva da corriere e arrestato. Altre sette persone sono state denunciate per concorso in spaccio di sostanze stupefacenti e sanzionati con misure di sicurezza più lievi come l’obbligo di firma.